Una sfilata di moda a sfondo sociale, incentrata su quattro ambiti decisamente importante: donazione degli organi, legalità, violenza di genere, rispetto dell’ambiente. È quella denominata “Scale in Moda di Partenope” organizzata dal gruppo “Jesce ò sole by Partenope Dona OdV’’ con protagoniste donne dal passato spesso difficile ma che non hanno mai mollato l’idea di raggiungere la serenità. L’evento, nel suo secondo step dopo il primo tenutosi lo scorso 23 ottobre, è andato in scena l’8 dicembre presso la Reggia di Portici al Palazzo Mascabruno luogo anche di un successivo convegno. A confezionare gli abiti donne diplomatesi in una scuola serale di Arte e Moda presso un istituto Superiore di Scampia, esempio fulgido di riscatto. A indossare i capi rappresentanti di ognuno dei quattro ambiti proposti: da appartenenti al mondo medico e scientifico, dell’ambiente, delle forze dell’ordine donne che hanno conosciuto dal vivo o di convesso la violenza di genere parenti di vittime della strada o persone ancora in vita che hanno donato gli organi per permettere ad altri di continuare la propria esistenza. «Sono state modelle non modelle davvero bravissime, che si sono donate alla causa. Dottoresse, agenti di polizia e non solo hanno rappresentato la volontà di risvegliare i cuori di tutti noi, ponendo attenzione su ciò che caratterizza maggiormente la nostra popolazione, ovvero aiutare chi è in difficoltà. Parlare di tutto questo, anche in modo simbolico, come ad esempio in una sfilata di moda solidale, aiuta a risvegliare gli animi e la coscienza di ciascuno» ha commentato la presidente dell’ Associazione Partenope Dona OdV, Loredana Pulito che poi ha aggiunto: «Parlare di tutto questo, anche in modo simbolico, come ad esempio in una sfilata di moda solidale, aiuta a risvegliare gli animi e la coscienza di ciascuno. In questa cornice di difficoltà vogliamo far riecheggiare nella mente e nel cuore delle persone ciò che è alla base del nostro modo di essere. Parlare di donazione di organi, di legalità, di rispetto, di amore, di altruismo può risvegliare i cuori di tutti noi, ponendo la nostra attenzione su ciò che caratterizza maggiormente le nostre coscienze: il rispetto in tutte le sue declinazioni».
di Antonio Sabbatino
