È Alessandra Clemente la prima tra i candidati alla carica di sindaco a Napoli a firmare il “Patto Napoli impegno per il Volontariato e i processi condivisi” promosso dal CSV Napoli ETS, il Centro di Servizio per il Volontariato della città metropolitana di Napoli.
Clemente ha siglato il documento nella sede del CSV, insieme al presidente Nicola Caprio ed ha sottolineato che «si tratta di un impegno serio, nel quale credo fortemente. Una città come la nostra deve avere dei punti di riferimento importanti e il CSV è uno di questi. Fare volontariato vuol dire diventare cittadini migliori ed è giusto che le istituzioni mettano il volontariato al centro della loro azione».
Il patto promosso dal CSV Napoli prevede 3 punti necessari per valorizzare le azioni della cittadinanza attiva e promuovere la coesione sociale per il benessere delle comunità: l’impegno dell’amministrazione pubblica alla piena ottemperanza dell’art.19 del Codice del Terzo settore che sottolinea l’importanza di promuovere la cultura del volontariato e le azioni di cittadinanza attiva per il cambiamento culturale, sociale ed economico della città; il coinvolgimento degli Enti di Terzo settore nella gestione condivisa per le politiche attive di welfare, la valorizzazione dei Beni comuni e dei Beni confiscati alla camorra; la condivisione di processi e strategie con il CSV Napoli – Centro di Servizio per il Volontariato della città metropolitana di Napoli – per il supporto del volontariato, per la promozione della cittadinanza attiva, per l’attuazione di politiche sociali orientate all’amministrazione condivisa e alla costruzione di un welfare comunitario e generativo. Sono stati invitati tutti i candidati alla carica di sindaco. Giovedì 16 settembre firmeranno il patto Gaetano Manfredi (alle 10.30), Catello Maresca (14.30) e Rossella Solombrino (17.00) presso la sede del CSV, al Centro Direzionale, Isola E 1 (primo piano).
