Quasi 1000 giocattoli raccolti, da regalare poi ai bambini dell’ospedale Santobono Pausillipon ma anche al nosocomio Santa Maria dell’Olmo di Cava de’ Tirreni e ad alcune case famiglia del territorio. È l’azione di solidarietà concreta denominata “Giocattolo Sospeso’’, che per il secondo Natale consecutivo è portata avanti dalla Fondazione Sorrisi Onlus, poi trasformatasi in Odv, protagonista in passato con i propri volontari di clownterapia sempre in favore dei pazienti pediatrici. Da quando è cominciata la pandemia tale pratica s’è dovuta purtroppo interrompere, senza però far cessare l’impegno della Onlus per i bambini che hanno bisogno di cure.
«Proprio oggi 21 dicembre – spiega il presidente Davide Dell’Aquila – abbiamo cominciato a trasferire i giocattoli donati alla direzione generale del Santobono-Pausillipon visto che a causa delle restrizioni Covid non possiamo portarli direttamente in ospedale. Partendo già adesso, i piccoli il 24 e il 25 potranno già scartare i regali. Si tratta di una cosa meravigliosa». Saranno i medici e gli infermieri a farlo, gli stessi che ogni giorno curano i bambini a cui si dedicano con dedizione. «Tanti privati hanno comprato i giocattoli che poi trasferiremo agli ospedali, è stato bellissimo constatare l’altruismo di tanta gente. Ci hanno dato una mano anche le tifoserie della squadra del San Giorgio e del Pianura il cui gruppo ultrà 80126 per alcune domeniche hanno raccolto i regali per i bambini all’esterno della villa comunale del quartiere» dice ancora Dell’Aquila. Santobono-Pausillipon, nosocomio Santa Maria dell’Olmo, case famiglie sono tutti i luoghi in cui il gesto solidale si tramuta il sorriso stampato sulla faccia dei bambini. «Continueremo anche agli inizi di gennaio, non ci fermeremo e chiunque voglia donare i giocattoli ai bambini è sempre ben accetto, il nostro percorso prosegue» conclude il presidente di Fondazione Sorrisi rimandando ai propri canali social, alla mail info@fondazionesorrisi.it e indicando anche la sede situata al civico 156 di via Santa Maria del Pianto a Napoli cap 80144.
di Antonio Sabbatino
