Offeso, malmenato e minacciato di morte dal datore di lavoro. È questa la storia di Zoumana Karidoula, meccanico ivoriano di 37 anni, in Italia dal 2017. Il suo peccato? Aver tentato di sottrarsi al suo datore di lavoro dopo la richiesta, rifiutata, di un regolare contratto. “Ho denunciato ma ora ho paura e, soprattutto, sono senza lavoro” ha raccontato Zoumana, in un italiano stentato e ancora evidentemente scosso.

È meglio che non ti prendo per strada perchè ti giuro su tua madre che ti ammazzo. Sei un negro di merda e devi morire. Siete una razza di merda e tu rimarrai schiavo a vita”.

Sono queste alcune delle frasi rivolte a Zoumana che, tramite il suo avvocato, ha prima deciso di diffondere i messaggi audio ricevuti dal suo ex datore di lavoro e poi ha sporto denuncia.

Sono un bravo meccanico – ha raccontato l’ivoriano – e quando il principale ha temuto di perdermi è diventato ancora più cattivo, minacciandomi anche di morte. Mi ha sempre trattato da schiavo pagandomi poco, non voleva perdermi ma non voleva nemmeno farmi un regolare contratto di lavoro”

Zoumana, ospite all’interno di un centro d’accoglienza nel casertano, ogni mattina prendeva un treno in direzione Napoli, lavorando dalle 8 alle 19.00 di sera. Gli episodi di violenza, ha raccontato l’ivoriano, accompagnato dal suo avvocato Hilarry Sedu, ci sono sempre stati. ”Più volte – ricorda agitando le mani sul viso per aiutare il suo italiano – mi ha preso a schiaffi per futili motivi ed ogni volta che andavo via lui mi richiamava promettendomi di cambiare atteggiamento e, soprattutto, di farmi il contratto.

”Il mio clienteha precisato l’avvocato del giovane, Hilarry Sedu ha fatto una semplice richiesta di legalità a chi da anni, quotidianamente, lo vessava con insulti a sfondo razziale ostentando una presunta superiorità razziale che lo portava a sostenere che il ragazzo, in quanto nero, in quanto straniero, poteva essere subordinato. Una spavalderia che lo ha portato in maniera incauta a mandargli diverse tracce audio, minacciandolo di morte ed insultandolo, Un’offesa che non lede solo il mio cliente ma offende le persone della mia pelle e tutti gli stranieri che vogliono vivere nell’onestà e nella legalità.

Ora Zoumana è senza lavoro e lancia un appello: “Sono bravo, faccio il meccanico, l’elettrauto ed anche il gommista. Vorrei solo lavorare in regola e per qualcuno che non mi tratti male”. Appello rilanciato anche dall’Avvocato Sedu che ha chiesto un “gesto di umanità” verso una brava persona.

di Luca Leva

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui