ROMA. Centinaia di soldati sud sudanesi sono stati uccisi nella battaglia per il controllo di Heglig, la zona petrolifera più importante del Paese, contesa dai due Paesi: Sudan e Sud Sudan. Da tempo è in corso un durissimo scontro militare tra le truppe di Khartoum e quelle del Sud Sudan nella zona di confine tra le due nazioni. Motivo: la presenza nella zona di ingenti depositi sotterranei di petrolio, dei quali ognuno delle parti ne rivendica la proprietà e il diritto di sfruttamento. Sono migliaia le vittime di questa guerra che ha coinvolto anche la popolazione civile. Moltissimi abitanti della zona interessata dalle battaglie sono stati costretti ad abbandonare i loro villaggi e le loro poche proprietà cercando rifugio in regioni più sicure.
DEMOCRAZIA GIOVANE.  Il Sud Sudan è indipendente da meno di un anno e già si trova in gravi difficoltà soprattutto a causa della impossibilità di esportare il suo petrolio senza passare dagli oleodotti sudanesi, gli unici in grado per ora di portare il petrolio sud-sudanese sul Mar Rosso. I continui boicottaggi del Governo di Khartoum pesano come macigni sulle possibilità di sviluppo di questo giovane Stato che dipende in gran parte proprio dal petrolio. Intanto il Canada ha lanciato un appello alla calma e al rispetto delle minoranze.

di m.d.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui