NAPOLI. Un bimbo rom di un mese e dodici giorni è morto in ospedale, nonostante il tentativo di soccorso dei genitori. Lo riferisce “Il Mattino” di Napoli. Il bambino, secondo quanto riporta il giornale, viveva con i genitori e tre fratellini in una roulotte posizionata in un campo di Giugliano, alle spalle del centro commerciale Auchan. Domenica mattina la madre lo ha preso dalla culla per allattarlo e si è accorta che non respirava bene. Poi la corsa verso il pronto soccorso del San Giuliano, inutile.
IPOTESI CRISI RESPIRATORIA. La causa del decesso potrebbe essere stata proprio una crisi respiratoria seguita a un forte raffreddamento, ma sarà l’autopsia a stabilire le motivazione della morte del bambino. La notizia riporta in primo piano la polemica sulle condizioni in cui vivono i rom da un anno. Dei 600 rom presenti nella zona Asi, solo 200 hanno trovato posto nel villaggio rom attrezzato dal Comune con i fondi della Provincia. Gli altri sono stati costretti a vagare sul territorio in attesa di trovare uno spazio adeguato, in molti sono rientrati sui terreni dai quali sono stati sgomberati. «Questo nuovo dramma racconta bene quanto sono insostenibili le condizioni i cui vivono i rom a Giugliano», dice Alexander Valentino, del Comitato campano con i rom
di f.g.
