Connettiti con noi

Notizie

Gli “Italians 2.0” a confronto coi coetanei nati nel Bel Paese / VIDEO

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

NAPOLI. Chi è il presidente del consiglio dei ministri? E quello del Senato? Dove si trova Varese? Si dice spesso che i giovani leggono poco, si informano male e dimenticano quello che hanno imparato a scuola. Noi abbiamo provato a fare una verifica, mettendo, però, a confronto i ragazzi nati in Italia con quelli di “seconda generazione”, cioè figli di immigrati cresciuti nel nostro Paese.
Sono gli “Italians 2.0”, rappresentano il futuro della nazione ma, per adesso, devono fare i conti con un processo di integrazione lento e farraginoso. Colpa soprattutto della burocrazia e delle leggi, ma anche di una società che fa ancora fatica ad accettarli. Ma cosa ne sanno dell’Italia? Sono
più preparati dei loro coetanei “italiani purosangue”? Insomma, se devono cantare l’Inno di Mameli, riescono a cavarsela?
Le risposte degli intervistati sono sorprendenti, ma forse neanche troppo: gli italiani di seconda generazione non solo non sfigurano dinanzi ai coetanei nati qui, ma mostrano anche una gran voglia di dimostrare di non essere affatto diversi da loro. Del resto, italiani e “italians” sono cresciuti insieme e
insieme hanno imparato. E insieme hanno dimenticato, ahinoi.

 

Videoinchiesta
a cura di Stefania Melucci

 

Primo piano

medolla 13 ore fa

Adolescenti e salute mentale: Progetto Itaca rinnova il suo impegno con “Prevenzione nelle Scuole”

medolla 3 giorni fa

Legambiente, in Campania solo il 12% degli edifici scolastici dispone del certificato di agibilità

Gravetti 6 giorni fa

Accordo AIC e AVIS: colazioni senza glutine per i donatori celiaci

medolla 1 settimana fa

Suicidio, Telefono Amico: “Oltre 3mila richiesta d’aiuto in soli 6 mesi”

Salta al contenuto