di Luca Mattiucci
TORINO. 5% del Pil nazionale, 750.000 persone occupate retribuite e 3,3 milioni di volontari che prestano complessivamente 702 milioni di ore ogni anno, pari a un valore di 7,8 miliardi di euro: il non profit rappresenta un’ “altra economia” che non può essere ignorata. Forte di questi numeri, si è aperto oggi ‘A Torino con il Sud’, l’evento promosso da Fondazione CON IL SUD – l’ente non profit privato nato dall’alleanza tra le fondazioni di origine bancaria e il mondo del terzo settore e del volontariato – in collaborazione con la Compagnia di San Paolo e la Fondazione CRT e organizzato dalla Piazza dei Mestieri con il Patrocinio della Città di Torino. Circa 600 ospiti da tutta Italia in rappresentanza delle fondazioni, delle istituzioni nazionali, meridionali e locali si confrontano per due giorni sui temi del sociale, partendo dal Sud che presenta al Nord un modello di sviluppo con un approccio “alternativo” a quello tradizionale, basato su parametri economici, ponendo al centro del processo la “coesione sociale”. “Senza ‘coesione sociale’ non può esserci sviluppo” ha sottolineato Carlo Borgomeo, presidente di Fondazione CON IL SUD “Il capitale umano e i beni comuni costituiscono le principali leve per creare uno sviluppo duraturo. Abbiamo bisogno di promuovere dinamiche di rete, di favorire la cultura dei beni collettivi, di sostenere percorsi di legalità. Che senso ha mettere a punto ricchissimi incentivi per attrarre investitori in territori dai quali noi stessi vorremmo che i nostri figli vadano via? Solo una comunità positiva è una comunità che rispetta e ama le regole. Solo una comunità che rispetta le regole può indurre processi di sviluppo”.
GLI INTERVENTI – Su questo e altri temi si confronteranno i principali esponenti del Terzo Settore, tra cui, oltre a Borgomeo, Giuseppe Guzzetti, Presidente ACRI Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio, Andrea Olivero, Portavoce Forum Terzo Settore, Don Luigi Ciotti, Presidente Libera, in dialogo con il Ministro per la coesione territoriale Fabrizio Barca, il Sottosegretario all’Istruzione Marco Rossi-Doria, Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Michele Vietti, le fondazioni bancarie Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT, il sindaco di Torino Piero Fassino ed i protagonisti delle esperienze sostenute da Fondazione CON IL SUD. Come ha sottolineato il Forum del Terzo Settore con 4 milioni di operatori, pari al 18% del totale dei lavoratori italiani, il non profit rappresenta il ‘contenitore sociale’ più grande, e più qualificato, in Italia: il 60% è costituito da donne, il 72% dei lavoratori sono laureati, l’età media si aggira intorno ai 40 anni. La stima media dei cittadini fruitori si aggira attorno ai 50 milioni. I primi dati del censimento Istat, da poco avviato, confermano una decisa crescita del settore, con circa 500mila organizzazioni coinvolte (235mila nel 2001) e un volume di entrate stimato in 67 miliardi di euro (38 miliardi nel 2001). Numeri significativi in tempi di crisi, che confermano il ruolo del terzo settore come fattore di sviluppo importante per il Paese. “In questo periodo di grave scarsità di risorse siamo in presenza di una fase di aut aut nel mondo del terzo settore”, spiega Carlo Borgomeo, “la soluzione è tentare di rideclinare i rapporti tra pubblico e privato nell’ambito del welfare state introducendo il concetto di “innovazione”, sia nel mondo del terzo settore che nella pubblica amministrazione. Un atteggiamento culturale che tutti dovrebbero recuperare”.
ANCHE LIBERA IN CAMPO – Anche per Don Luigi Ciotti, presidente di Libera occorre puntare sul cambiamento culturale, poiché “ i mali sono radicati nei cuori e nei costumi del Paese; da 400 anni parliamo di mafia, camorra e ‘ndrangheta. Dal ‘99 l’Europa ci chiede di inserire nel codice penale i reati di corruzione e siamo ancora orfani di tale legge. Se si pensa che il giro della criminalità è di 560 miliardi di euro, è chiaro che è lì che bisogna andare a prendere i soldi. Ed ecco che la legalità diventa un volano di sviluppo per il Paese”.
PER SAPERNE DI PIU’:
www.fondazioneconilsud.it
