CAGLIARI. Non un semplice Bed and Breakfast, ma un’opportunità per alcuni ragazzi di inventarsi un futuro. Aprea a Cagliari la Locanda dei Buoni e Cattivi, un progetto ralizzato dall’associazione “Domus de Luna” che ha vinto il concorso “Make a Change”. Realizzato in collaborazione con la Fondazione Banco di Sardegna, la Fondazione Luca Barbareschi, e le fondazioni Bnl, Johnson & Johnson, Charlemagne e Make a Change, la Locanda ha potuto contare anche nell’impegno di Regione, Provincia, Comune di Cagliari e di IsforApi e del centro di giustizia minorile del capoluogo sardo. All’iniziativa partecipano anche gli enti di Isperantiza Onlus, federazione regionale che raccoglie la maggioranza delle comunità di accoglienza per minori presenti in Sardegna. Ma cos’è la Locanda dei buoni e cattivi? “Si tratta di un B&B con cucina, Il ristorante dei buoni e dei cattivi, che vuole tradurre l’orgoglio e la voglia di riscatto dei nostri ragazzi in alta qualità del servizio reso” hanno spiegato gli organizzatori, “la passione delle nostre mamme in attenzione al particolare, i valori di Domus de Luna in rispetto per chi merita una possibilità e non solo compassione e assistenza”. I ragazzi che lavoreranno nell’attività hanno potuto contare anche su docenti di tutto rilievo: come lo chef internazionale Roberto Petza che gestisce l’Accademia  Casa Puddu che ha permesso ai giovani di avviare un percorso di crescita professionale. All’interno del ristorante verranno proposti piatti che richiamano la tradizione, con ortaggi coltivati direttamente dalle mamme di “Domus de Luna” e con le verdure biologiche della cooperativa PocoLoco, l’olio della comunità “La Collina” di don Ettore Cannavera e ed il riso e la frutta certificati dall’Associazione Libera, prodotti nei terreni confiscati alle mafie.

per saperne di più:
http://www.domusdeluna.it

di S. N.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui