MILANO. Sono 830 i gruppi di auto mutuo aiuto in Lombardia: la metà formati da ex alcolisti e uno su quattro da parenti di malati mentali. Tra le 11 provincie lombarde, quella che ha più gruppi di auto mutuo aiuto è Milano (209), seguita da Brescia (122), Bergamo (112), Lecco (89), Cremona (60), Varese (52), Monza (49), Pavia (42), Como (35), Sondrio (31), Mantova (27) e Lodi (6).
IL CASO AKRON. Il primo gruppo di auto mutuo aiuto è nato a Akron, in Ohio, nel 1935: Bill e Bob, due alcolisti, dopo aver parlato per oltre due ore si resero conto che durante quel lasso di tempo non avevano bevuto un solo goccio. Da allora sono passati oltre 77 anni e la pratica di aiutare se stessi aiutando gli altri si è estesa in tutto il mondo e non riguarda più solo l’alcolismo. I tempi sono cambiati e così anche i bisogni delle persone. Oggi ci sono gruppi formati da chi ha problemi di balbuzie, di dislessia o di infertilità. Ne sono nati di badanti, di familiari di anziani o di vittime della strada. «Abbiamo gruppi legati a 40 diverse tipologie di dipendenze: dai vari tipi di droga, al gioco d’azzardo, allo shopping compulsivo», spiega Amadio Totis, presidente di Amalo, associazione che li rappresenta in Lombardia. Amalo ha avviato due corsi per facilitatori di gruppi: in pochi giorni gli iscritti sono arrivati a 50. «Sono assistenti sociali, educatori, ma anche cittadini senza una particolare qualifica che vogliono impegnarsi in questa forma nuova di volontariato».
di Luisa Corso
