BARI – Minori stranieri non accompagnati e minorenni vittime di reati commessi via web: sono i temi al centro del dibattito tenuto alla Prefettura di Bari dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, Vincenzo Spadafora, e dal Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Francesco Cirillo. Siglato un protocollo d’intesa tra il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e l’Autorità garante per tutelare i minori. Bari è stata la prima tappa di un percorso che si articolerà sul territorio nazionale nei prossimi due mesi, finalizzato a cogliere gli elementi e gli spunti necessari a orientare le politiche governative a favore della tutela dei minori, nonché alla redazione di linee guida dirette ad uniformare le modalità di intervento degli attori istituzionali coinvolti. Nel corso dell’incontro sono state evidenziate, in tema di accoglienza di minori stranieri non accompagnati, le esperienze positive presenti e le buone prassi che già caratterizzano questo territorio. In questa realtà infatti, ha riferito l’Autorità garante, «il sistema generale di accoglienza è fortemente sviluppato e più avanzato rispetto ad altri contesti, grazie al lavoro sinergico delle istituzioni qui presenti, nonostante le numerose difficoltà soprattutto legate alle scarse risorse economiche disponibili. Eevidenziata la necessità di mantenere alta l‘attenzione e la sinergica collaborazione istituzionale, in considerazione del riferito incremento dei reati connessi all‘uso del web».
di Stefania Melucci