NAPOLI – Sembra essere Roberta Gaeta, 40 anni, presidente della cooperativa sociale «Etica» ed esperta in politiche per l’infanzia e l’adolescenza, la candidata a guidare l’assessorato alle Politiche Sociali lasciato vuoto da Sergio D’Angelo al momento della candidatura alle Politiche.
POLITICHE PER L’INFANZIA E ADOLESCENZA – Viene dal terzo settore il nuovo assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli. Come D’Angelo, anche Gaeta viene dal gruppo di imprese sociali Gesco: specializzata in servizi contro il maltrattamento e l’abuso, de Magistris l’avrebbe scelta per la sua esperienza nell’ambito delle politiche per l’infanzia e l’adolescenza, maturata anche come presidente della Fondazione Affido.
«IL WELFARE NON E’ UN LUSSO» – La sua scelta appare gradita anche al comitato «Il welfare non è un lusso», di cui Roberta Gaeta è membro attivo. Appena un mese fa è stata tra i firmatari dell’appello «Questi Bambini Invisibili» con il quale il comitato denunciava l’abbandono dei bambini di Napoli.
PAGAMENTI SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI – La speranza è che Gaeta, qualora accettasse di diventare il nuovo assessore, riesca a dare una risposta alle centinaia di cooperative e associazioni che da 37 mesi attendono i pagamenti dei servizi socio-assistenziali gestiti in convenzione con l’amministrazione comunale, e sappia districare i diversi nodi del complicato mondo del welfare napoletano
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