BOLOGNA – Fino al 27 ottobre ci sarà “Fai la Spesa Giusta”, la più importante campagna nazionale di promozione del commercio equosolidale certificato che da dieci anni invita i consumatori all’acquisto di prodotti Fairtrade per assicurarsi una spesa più sostenibile. Caffè, cacao, banane, ma anche riso, dessert e snack dolci e salati e molto altro ancora: Spesa giusta coinvolge migliaia di persone in una rivoluzione della “cultura della spesa”. In occasione della campagna, in collaborazione con Fairtrade e Libera nei supermercati di Coop Adriatica si svolgono presidi di volontari per informare e sostenere concretamente la diffusione dei prodotti Libera Terra e Solidal Coop e certificati da Fairtrade.
In Emilia Romagna si è pensato di sperimentare nuove modalità di sostegno all’iniziativa. A Bologna nel centro Lame, in collaborazione con l’associazione Libera dalle mafie, gli attori dell’associazione Workin’Theater, hanno organizzato uno spettacolo teatrale dal titolo “Dai saperi ai sapori, improvvisazioni teatrali, liberté, légalité al supermarchè”, proprio tra gli scaffali dell’Ipercoop. Un momento per sorridere, per riflettere e per partecipare attivamente a uno spettacolo grazie al coinvolgimento attivo di chi si fermava a guardare. Lo scopo: sensibilizzare i clienti sui temi del commercio equo solidale e degli acquisti etici dei prodotti che nascono sui terreni confiscati alle mafie.
All’Ipercoop di Lugo, vicino Ravenna, invece, i clienti hanno potuto ascoltare i racconti dei raccoglitori di noci in Sudamerica, che collaborarono con Chico Mendes, attivista brasiliano scomparso 25 anni fa, e infine a tutte le donne presenti è stata regata una rosa Solidal proveniente dal Kenia.
Un invito per i consumatori all’acquisto di prodotti più sostenibili e responsabili per una nuova “cultura della spesa” etica.
L’adesione a “Spesa giusta” rientra nell’impegno di Coop per la sviluppo del commercio equo-solidale, parte integrante di un progetto più ampio cui la coop si è dedicata da anni: l’Educazione al consumo consapevole.
«Il sistema Coop ha dato una grande mano al sostegno delle cooperative eque e solidali, a quelle a favore del consumo dei prodotti a Kilometri zero, » afferma Enrico Quarello, Responsabile Rapporti e Attività sul Territorio di Coop Adriatica, «acquistando e inserendo nell’assortimento dei propri punti vendita i prodotti delle cooperative, come Libera Terra, provenienti dal lavoro di giovani sui terreni confiscati alla criminalità, garantendone la distribuzione a larga scala. Altre attività a sostegno, sono state organizzate per agevolarne la vendita, una campagna sconto su questi prodotti affiancata dalla giusta informazione sulla loro provenienza, tale da dare ad una semplice azione quotidiana, come fare la spesa, una valenza anche etica e sociale».
E’, infatti, dagli anni Ottanta, che Coop, progetta e realizza attività per favorire nei consumatori una maggiore consapevolezza nelle scelte di acquisto, rivolgendosi e collaborando con il mondo della scuola e della ricerca, Tutte le attività di Educazione al Consumo Consapevole fanno parte di protocolli che Coop sottoscrive di anno in anno con il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.

 di Paola Amore

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui