Lottare per salvaguardare e tutelare la terra che ci ospita e l’ambiente che ci circonda, dovrebbe essere compito di ognuno di noi.
Spesso, però, l’impegno del singolo non basta ed è fondamentale il supporto delle associazioni, che con il loro operato, quotidianamente, affiancano i cittadini e le loro azioni.
Carmine Simfarosa, socio fondatore e presidente dell’associazione Protezione Verde ProNatura, operante nei territori di Castellammare di Stabia e Gragnano, lo sa bene.
«La nostra sezione è nata nel 1978 dall’idea di alcuni amici. Negli anni è stato sempre maggiore il bisogno di sensibilizzare le persone nei confronti della natura e degli ambienti naturali. Ci concentriamo soprattutto sui giovani delle scuole», spiega il Presidente.
Durante l’anno, molteplici sono gli eventi organizzati da Carmine e dai suoi volontari per coinvolgere i più piccoli e tutti hanno l’obiettivo di far conoscere il territorio e creare attorno ad esso un circolo di persone che lo possa tutelare nella sua interezza.
«Oggi i giovani sono più attenti, quindi c’è tanto riscontro e partecipazione alle nostre iniziative», prosegue.
In questo periodo, l’associazione, che conta circa 30 elementi tesserati, è alla ricerca di nuovi volontari
Come si diventa soci? «Basta fare richiesta, poi segue un periodo di prova al termine del quale c’è l’accettazione o meno da parte dell’assemblea. Diciamo che il periodo di prova è una formalità perché chi si approccia a noi, di solito è già convinto e predisposto», conclude.
La ricerca di nuove figure è fondamentale per permettere di rafforzare la collaborazione con il museo CITES e della Biodiversità di Gragnano.
Il polo, rappresenta un luogo unico nel suo genere sul territorio campano e nazionale.
Al suo interno, infatti, sono esposti circa 150 esemplari di reperti animali e parti di essi, protetti dalla convenzione di Washington a livello internazionale.
di Annatina Franzese