Portici e la gentilezza come ‘bene comune’, un progetto che procede spedito grazie alle tante iniziative dell’assessore Mariarosaria Liuzzi, che della gentilezza è delegata dal dicembre del 2019. L’assessore Liuzzi, che aderisce con altri colleghi in tutta Italia al Progetto nazionale costruiamo gentilezza, ha già dato prova del senso della propria delega mettendo in piedi L’Angolo del Dono in via Salute, luogo di incontro e solidarietà dedicato ai bambini da 0 a 3 anni cui ciascun cittadino può regalare vestitini, giochi o altri beni di prima necessità. All’agenda ‘gentile’ dell’assessorato ora si aggiunge un impegno, ovvero l’inaugurazione di una ‘panchina viola’ dedicata alla gentilezza, simbolo dell’adesione della città di Portici a questo valore tanto semplice quanto a volte bistrattato.

Il Comune vesuviano, dunque, su proposta dell’assessore Liuzzi e iniziativa del sindaco Vincenzo Cuomoha aderito alla Settimana Nazionale delle Panchine Viola stabilendo che venga posizionata nel centro sportivo cittadino il prossimo 23 giugno, alle 18.

«Crediamo che lo sport non possa ridursi alle sole regole imposte – affermano il sindaco Cuomo e l’assessore Liuzzi –  ma si basa su valori come il rispetto, la lealtà e la condivisione. La panchina è solo un simbolo che può generare un comportamento più gentile anche nello sport». Sulla panchina viola sarà riportata una frase sulla gentilezza che a Portici sarà questa: «Allenatevi e giocate con lealtà e rispetto: diventerete così campioni di vita». Al motto corrisponderà anche un rito significativo: prima di ogni allenamento gli allenatori raggrupperanno i propri atleti e insieme ripeteranno questo slogan: «Rispetto, lealtà e gentilezza».

 La prima panchina della gentilezza di colore viola è stata inaugurata il 7 dicembre 2019 a Quincinetto (Torino) ideata dall’assessore alla Gentilezza Erina Patti;  la sua funzionalità è stata proposta dai bambini della scuola primaria locale durante un laboratorio dedicato, sulla panchina viola si può fare la pace, ci si può dare un appuntamento, si può giocare insieme. Venne scelto il viola in quanto deriva dall’unione del rosso che rappresenta la concretezza e del blu che simboleggia la profondità, pertanto ben identificativo della gentilezza. Da allora già alcuni Comuni Italiani l’hanno riproposta.

Il Progetto Nazionale Costruiamo Gentilezza che ha come obiettivo, in 15 anni, di far diventare la gentilezza un’abitudine sociale diffusa, dopo aver sin da subito inserito la Panchina Viola nell’Archivio pubblico delle buone pratiche di gentilezza, ha programmato di favorirne la diffusione proponendo quest’anno un’intera settimana nazionale dedicata alle panchine viola, dal 21 al 27 di Giugno. In questo periodo oltre ai Comuni Italiani potranno inaugurare nuove panchine viola anche le società sportive, in quanto la panchina oltre ad essere un complemento d’arredo urbano è ricorrente anche nello sport. «L’inaugurazione delle panchine (o panche) viola rappresenta un’opportunità per far conoscere concretamente l’importanza della gentilezza per accrescere il benessere delle comunità locali e sportive – il fair play è gentilezza -, in particolar modo quello dei bambini e dei giovani» spiegano dall’Associazione Cor et Amor che coordina l’attuazione del progetto nazionale. I comuni e le società sportive hanno tempo sino al 19 Giugno per aderire alla Settimana Nazionale delle Panchine Viola compilando il form sulla piattaforma web www.costruiamogentilezza.org .
I comuni e le società sportive hanno tempo sino al 19 Giugno per aderire alla Settimana Nazionale delle Panchine Viola attraverso la piattaforma web del progetto nazionale Costruiamo Gentilezza.

di Bianca Bianco