Il CometaPark è l’ultima esperienza avviata dalla cooperativa sociale “Capovolti” che promuove l’inserimento lavorativo di persone con disabilità mentale. Si tratta un eco parco che sorge in località Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno, e che si estende su un’area di 6 ettari destinata ad attività educative, ricreative e all’agricoltura sostenibile. Infatti, è centro produttivo di olive, frutta e tanti prodotti bio. Eppure, ha ancora molto da realizzare l’esperienza nata nel 2013 da un’iniziativa dell’organizzazione di volontariato “Mai Più Soli” di Battipaglia, sostenuta da Fondazione Con il Sud e promossa da una rete di dodici partner del territorio salernitano tra cui enti, associazioni e cooperative. Nasce così l’ApiPark, un vero e proprio ecosistema di piante officinali, mediche e floreali realizzato per proteggere le api e colorare il parco. In ogni progetto di “Capovolti”, la cooperativa sociale diretta dalla psicoterapeuta Nathalie Franchet, la cura prevale in tutte le cose: cura della pianta, cura della terra e dell’ambiente e non per ultimo cura della persona. Ogni intervento vede partecipe i ragazzi di “Capovolti” con tutte le loro fragilità che diventano poi la forza di tutti con l’obiettivo di raggiungere un’autonomia individuale. La nuova sfida è ora avvicinare i bambini e le persone con disabilità al mondo delle api. Infatti, il principale obiettivo dell’Apipark è fare in modo che si entri in confidenza con i preziosi insetti, imparando a non temerli e a rispettarli. L’area attrezzata per la salvaguardia delle api e la produzione del miele che sorgerà all’interno del CometaPark, sostenuta da Fondazione Con il Sud ed Enel Energia, diventerà anche luogo di produzione dei prodotti dell’alveare: il miele, alimento vitale per le api e prezioso per gli uomini fin dai tempi antichi; il polline e la pappa reale, nutrimenti fondamentali per le api e potenti ricostituenti per l’uomo; la propoli, dalle mille funzioni nell’arnia e utilizzato dall’uomo come antibatterico naturale; in ultimo il veleno, difesa dell’ape ma anche medicina per gli esseri umani. Al progetto collaborano anche Aiccon, Coop. Soc. “Cava Felix”, Fondazione Comunità Salernitana onlus, Gal Colline Salernitane, Cooperativa Soc. La Città Della Luna, Legambiente Campania, Mestieri Campania Consorzio di cooperative sociali e Cooperativa Sociale Stalker.

di Mirella D’Ambrosio