Mancano pochi giorni all’avvio della VII edizione di Innovation Village, evento organizzato da Knowledge for Business e promosso da Regione Campania che quest’anno si svolgerà il 27 e 28 ottobre presso il Centro Congressi di Città della Scienza, a Napoli. Due giorni tra conferenze, workshop, talk e un’area espositiva, per quello che negli anni è diventato il network sull’innovazione di riferimento del Sud Italia

Momento centrale della manifestazione sarà la finale di Innovation Village Award 2022, il premio sulle innovazioni sostenibili sostenuto con Asvis ed Enea e Optima Italia in qualità di main sponsor. Sono 221 i candidati quest’anno, che evidenziano una crescita sensibile (nel 2021 erano stati 178). I progetti arrivano soprattutto da startup (49 per cento) e da tutte le regioni italiane, con prevalenza di Campania (26 per cento), Lombardia (17) e Lazio (10).  IV Award 2022 assegnerà 11 premi e 7 menzioni grazie ai partner del premio.

Tra gli eventi e gli incontri organizzati durante le due giorni, anche quelli promossi dall’Inail Direzione regionale Campania, in particolare il 27 alle dalle 9.30 alle 11.30 nella Sala Averroè è previsto il seminario dal titolo “I disturbi muscolo-scheletrici e i rischi psicosociali:Valutare, Prevenire e Gestire”, mentre il 28 nella sala Archimede dalle 10 alle 13, è improgramma il seminario dal titolo “Tecnologie e test per la produzione di dispositivi protesici per il cammino e per lo sport”

La manifestazione per la prima volta sbarca anche nel metaverso con IV Award Meta Experience, spazio virtuale realizzato in collaborazione con la società Major Bit Innovation attraverso il suo creative hub Visual.it.

Innovation Village sarà anche l’occasione per confrontarsi su temi di grande attualità: con il CNR-IREA verrà approfondito il tema del monitoraggio delle infrastrutture, con Enea quello delle tecnologie dell’idrogeno per la transizione ecologica, l’innovazione protesica con Inail.

E poi con Centro Interdipartimentale di Ricerca sui Biomateriali (CRIB) di Università degli Studi di Napoli le biofonderie, ovvero un modello di produzione sostenibile e circolare che si basa non più su paradigmi estrattivi, ma generativi oltre che di riuso e valorizzazione degli scarti.

Inoltre, nello spazio di EEN-Enea le imprese potranno beneficiare gratuitamente di un assessment della sostenibilità aziendale.

In un’area espositiva e di networking tecnologicamente innovativa, grazie al supporto del partner tecnologico Huawei, saranno presenti tra gli altri i tanti progetti finanziati dalla Regione Campania, il Distretto Aerospaziale della Campania, il Distretto Stress, il competence centre Meditech, Giffoni Innovation Hub e il Progetto Campania Advanced Manufacturing (CAM).

 

 

 

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