Bimbi in Spazi di Autonomia e Libertà è un progetto per uno spazio di crescita destinato a bambini dai 3 ai 6 anni. Terra di confine e Terra E Libertà hanno immaginato una ludoteca che accoglie, in orario pomeridiano, bambini provenienti da vari contesti familiari, sociali ed economici. Uno spazio che vuole offrire un servizio di supporto alle famiglie e all’attività scolastica. Un luogo dove socializzare attraverso attività laboratoriali e ludico-creative. Senza pregiudizi e condividendo tempo, spazi e giochi. Imparando ad essere autonomi e a prendersi cura di sè e del territorio creando un meccanismo di welfare generativo, riappropriandosi degli spazi attraverso un percorso innovativo di didattica alternativa e di cittadinanza attiva da vivere anche con i genitori. Bimbi SpaziALi, infatti, offre anche servizi per gli stessi genitori, come l’attivazione di uno sportello d’ascolto gestito da un’equipe professionale di medici e psicologi, che aiuterà i genitori nel loro ruolo educativo per una migliore gestione dei loro ritmi di lavoro e di vita familiare.

 

Finanziato nell’ambito de I Quartieri dell’Innovazione, il progetto nascerà nel centro polifunzionale Ciro Colonna, vittima innocente di camorra (via Curzio Malaparte). In attesa della partenza ufficiale presso la struttura, dove sono in corso i lavori, Bimbi SpaziALi si presenta alla cittadinanza di Napoli est con due giorni di open day. Il 6 e 7 dicembre, presso gli spazi di Re Mida (via Curzio Malaparte, 90) gli operatori accoglieranno bambini tra i 3 ed i 6 anni e genitori con attività ludiche.

 

«Due anni di formazione ed accompagnamento con lo staff de I Quartieri dell’Innovazione ci hanno aiutato passo passo a costruire l’idea della ludoteca Bimbi SpaziAli. Siamo dunque emozionati perl’avvio di questo progetto. Il desiderio di creare uno spazio nuovo, innovativo ma soprattutto utile ai bambini della periferia est di Napoli, ma anche ai genitori, sta diventando realtà», dichiara la coordinatrice del progetto, Gabriella Patricolo.

 

«Per Terra di Confine questo progetto ha un significato particolare. Nasce allo stesso tempo dal bisogno del territorio di spazi per i più piccoli, e dal desiderio quello di animare e trasformare sempre più gli spazi del Centro Ciro Colonna. Ed anche dal desiderio di collaborare sempre più con i fratelli maggiori di Terra e Libertà, da sempre nostro punto di riferimento su Napoli est», dichiara il presidente di Terra di Confine, Pasquale Leone.

 

«Bimbi Spaziali è un progetto tanto semplice quanto rivoluzionario, soprattutto per un quartiere storicamente non abituato a questo tipo di servizi. L’innovazione sociale passa anche attraverso attività come queste. Con Bimbi Spaziali, e grazie anche a tutti gli altri progetti di QI attivi su questa municipalità,  mettiamo un altro mattoncino verso quella  normalità tanto auspicata in questi anni e che ci fa guardare al futuro con più serenità», dichiara il presidente di Terra E Libertà, Gigi Tarallo.

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