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Medio Oriente: il conflitto non ferma le azioni umanitarie dell’associazione campana Ampio Raggio Odv

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Nonostante in Medio Oriente si vivono momenti decisamente difficili per il conflitto in corso, proseguono le iniziative solidali dell’organizzazione di volontariato Ampio Raggio Odv che in questi mesi, nella zona di pertinenza del contingente italiano di Unifil in Libano, ha distribuito alla popolazione di diversi villaggi beni di prima necessità, fra i quali farmaci, dispositivi sanitari, materiali d’abbigliamento, materiali didattici, sportivi, e ludico creativi donati da numerose organizzazioni italiane e fatti pervenire in loco grazie alla collaborazione del Reggimento Logistico “Taurinense” comandato dal Colonnello Comandante Enrico Pantanella.

Tra le molteplici iniziative ha ricevuto il plauso di tutta la comunità libanese l‘attività sanitaria nell’area della città di Tiro con l’assistenza medica alle famiglie degli sfollati dai villaggi semidistrutti lungo la Blue Line che hanno ricevuto cure, medicinali, cibo, prodotti igienici ed abiti, ma anche giocattoli e materiale didattico destinati ai bambini e ai ragazzi.

Ulteriori farmaci, presidi sanitari e apparecchi elettromedicali sono stati consegnati agli Ospedali pubblici di Qana, Tibnin, Dayr Qanun, all’Ospedale militare di Ain Ibil e agli ambulatori pubblici presenti nei centri abitati più grandi e popolati.

Le donazioni di aiuti umanitari si inseriscono in un complesso sistema di iniziative di assistenza ai civili attraverso la cooperazione civile-militare a cui l’associazione Ampio Raggio Odv presieduta dal dott. Antonio Pio Autorino partecipa da ormai anni attivamente e con una certa costanza, creando così una valente rete di cooperazione sul territorio italiano e nel mondo.

Tra le organizzazioni partecipanti al progetto “Ponte della solidarietà Italia – Libano”, oltre all’associazione Ampio Raggio Odv del presidente Autorino, ci sono anche: l’Ordine di Malta, coordinata dal Cavaliere d’Onore e Devozione Emanuele di Rovasenda; l’Associazione Internazionale Regina Elena Odv, presieduta da Ilario Bortolan; l’Associazione Umanitaria Padana Odv, presieduta da Guglielmo Redondi; la Parrocchia San Giacomo Maggiore di Gavi (Alessandria), diretta da don Alvise Leidi; la sezione di Gavi dell’Associazione Nazionale Alpini, grazie al capo gruppo Emanuele Bricola; la sezione di Bosio (Alessandria) dell’Associazione Nazionale Alpini, grazie al capo gruppo Gianni Repetto; i Lions Club Rivoli Castello, presieduti da Mario Serratrice; il C.I.S.O.M. Gruppo di Torino, grazie al capo gruppo Eugenio Della Chiesa; il Corpo Militare A.C.I.S.M.O.M. di Roma, presieduto dal Gen. Tommaso Gargallo di Castel Lentini; l’associazione For Libano, coordinata dal sindaco di Forlì Gian Luca Zattini.

Il coordinamento e soprattutto l’azione concreta di tutte queste realtà associative sono la palese e tangibile dimostrazione della generosità degli italiani che si sviluppa attraverso la sinergia tra le organizzazioni di volontariato e le Forze Armate.

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