“Per Giulia e tutte le vittime di femminicidio”: domani 25 novembre, alle ore 16.30, ci sarà il raduno presso la chiesa San Giacomo di Corso Umberto a Casalnuovo per dare il via ad una fiaccolata che attraverserà le principali vie del centro cittadino. Associazioni, parrocchie, istituzioni e cittadini attraverseranno il centro città e raggiungeranno Palazzo Lancellotti dove ci sarà un momento di sensibilizzazione e preghiera.

Non una giornata per ricordare  le vittime e dire stop alla violenza di genere, ma un’intera settimana di eventi nello storico  Palazzo Lancellotti di Casalnuovo di Napoli: il progetto nasce grazie alla sinergia tra le associazioni territoriali, le scuole e l’amministrazione comunale, che da anni portano avanti attività volte a sensibilizzare i cittadini sulla violenza contro le donne.

Ad aprire la kermesse sarà l’associazione “Fenice in Pigiama” con la presentazione del libro “Milena Q. Assassina di uomini violenti “ di Elisa Giobbi edito da Mar dei Sargassi. Il romanzo affronta il tema della violenza di genere da una prospettiva differente, attraverso la ricostruzione di un racconto che restituisce un’indagine cruda e sincera sulla natura umana, la responsabilità ed il senso di colpa, sull’istinto di sopravvivenza e la violenza di genere. Durante la presentazione, in programma il giorno 25 novembre 2023 alle ore 18.30 presso la galleria espositiva di Palazzo Lancellotti, sarà inaugurata la mostra d’arte della scultrice Laura Niola. La mostra, dal titolo “Dentro di Noi”, punta a trovare analogie fra l’anatomia femminile e la scenografia, con foto di performance dal forte impatto visivo ed emotivo rispetto al tema della violenza. L’intera settimana sarà anche accompagnata dall’installazione “Obsequium”: il percorso vuole rendere omaggio a tutte le vittime di femminicidio troppo spesso ricordate esclusivamente attraverso dati statistici. Saranno in mostra oggetti di uso quotidiano ed attrezzature che perdono la loro funzionalità per diventare armi di delitti e violenze.

I percorsi artistici resteranno aperti e visitabili gratuitamente fino al 30 novembre 2023, data in cui alle ore 10:00 ci sarà l’intervento e la testimonianza di Filomena Lamberti. La donna, originaria di Cava dei Tirreni, nel 2012 fu la prima donna italiana ad essere sfigurata con l’acido dal marito violento dal quale voleva separarsi. Dalla storia della donna nasce il libro “Un’altra vita. Non è un romanzo. E’ il coraggio di testimoniare”, edito da Spaziodonna Salerno e curato da Elvira Rossi e Vilma Tabano,  che è stato consegnato ai ragazzi delle scuole superiori del territorio cui sarà affidato il compito di intervistare la donna.   Durante il dibattito interverranno esperti dei centri antiviolenza collegati alla rete di emergenza 1522 e rappresentanti delle associazioni e delle istituzioni.

Stiamo lavorando da molto tempo all’organizzazione di questa settimana – ha dichiarato il sindaco della città di Casalnuovo di Napoli, Massimo Pelliccia – con il nostro centro antiviolenza abbiamo fatto un lavoro straordinario. Sono circa 180 le donne che in questi anni hanno trovato supporto ed hanno completato il loro percorso di fuoriuscita dalla violenza grazie agli esperti del nostro centro. Siamo riusciti ad intercettare piccoli segnali di disagio, ma è il percorso che porta queste donne alla denuncia resta sempre difficile ed emotivamente complito da affrontare. Questo lavoro – ha concluso il primo cittadino – servirà soprattutto per sensibilizzare i più giovani verso questo tema. Solo con attività di sensibilizzazione e prevenzione come queste, attraverso l’arte, i dibattiti, e la cultura, riusciremo ad allontanare i nostri ragazzi dalle dinamiche contorte che sfociano nella violenza”. 

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