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“Clean-up the med”, per ripulire i mari italiani

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ROMA.  Liberare le spiagge italiane del Mediterraneo dalle tonnellate di rifiuti abbandonati. Questa l’idea alla base di “Clean Up the Med” l’ iniziativa di volontariato lanciata da Legambiente. Dal 1995 ogni anno, durante l’ultimo weekend di maggio, migliaia di volontari si riuniscono e lavorano per ripulire le spiagge e restituire la loro originale bellezza. Senza dubbi un gesto di grande civiltà che unisce le popolazioni di lingue e culture diverse di ben 1.500 località costiere: dall’Italia all’Algeria, dalla Croazia all’Egitto, dalla Francia alla Giordania, dalla Grecia a Israele, dal Libano a Malta, dal Marocco all’Albania, dalla Palestina al Portogallo, dalla Serbia al Montenegro, dalla Siria alla Slovenia, dalla Spagna alla Tunisia, da Cipro fino alla Turchia.
INSIEME SI PUO’. Grandi e piccini, associazioni, enti locali, strutture turistiche, quindi, uniscono le forze e ogni anno raccolgono i rifiuti abbandonati che inquinano e deturpano luoghi di straordinaria bellezza. Le giornate di pulizia sono occasione per i volontari della Protezione Civile di esercitare l’efficacia del loro intervento in caso di grave incidente ambientale in mare: si  simulano situazioni drammaticamente reali, come una petroliera che perde il suo carico, per testare strumenti e mezzi a disposizione per contrastare simili emergenze. L’ iniziativa è iniziata oggi e continuerà fino a Domenica 26 Maggio 2013.

di Sabrina Rufolo

 

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