Percorsi storico-artistici all’insegna dell’inclusione e dell’integrazione per richiedenti asilo e rifugiati che vengono da Napoli e dalla sua provincia. Si chiama “Scopriamo Napoli” il ciclo di passeggiate guidate promosse dalla cooperativa sociale Less e dalla cooperativa per il turismo responsabile ViaggieMiraggi, che rientra nell’ambito dei progetti Sprar-Siproimi-Iara-Aida-Maia dei Comuni di Napoli, Procida e Boscotrecase (da cui arrivano gli utenti). Percorsi alla scoperta dei tesori storici, artistici, culturali e paesaggistici della città e del suo hinterland nell’ottica di “viaggio responsabile”, che uniscono visite guidate ai siti culturali più importanti a incontri con realtà del territorio attive nella valorizzazione delle bellezze nascoste, nel recupero di arti e mestieri antichi e più in generale impegnate a migliorare il posto in cui vivono. Le passeggiate diventano così spazi di relazione e conoscenza tra persone (migranti, napoletani e turisti) che spesso si trovano ad attraversare quegli stessi luoghi in contesti quotidiani senza tuttavia entrare in relazione. «Scopriamo Napoli è un’iniziativa che, unendo cultura e sociale, crea un virtuosismo di grande valore – dice Daniela Fiore, presidente di Less – la cultura diventa fattore di inclusione e accoglienza, forma innovativa di partecipazione e di espressione di un territorio che, accanto alle complessità e ai disagi sociali, mostra un grande capacità di riscatto e un forte bisogno di cambiamento. La rete Sai – da cui parte l’iniziativa – diventa lo strumento per valorizzare azioni tese al benessere della comunità rendendola inclusiva, partecipativa e culturalmente viva». Gli itinerari si svolgeranno fino a luglio, sono gratuiti e condotti da guide turistiche abilitate.

di Giuliana Covella