NAPOLI. Si terrà domani dalle 9.30 alle 13.45, presso la Basilica dell’Incoronata Madre del Buon Consiglio di Capodimonte in Napoli, l’evento “la speranza in un sogno, la certezza in un’idea”. Nasce l’impresa sociale come risorsa per la collettività e strumento per l’occupazione. L’iniziativa è destinata ad imprenditori, professionisti e operatori del settore dell’impresa sociale, a tutti gli interessati ad intraprendere un’attività imprenditoriale, e, infine, agli Enti e alle Istituzioni del territorio. L’idea è sorta al fine di promuovere l’impresa sociale come fattore di coesione e inclusione sociale, ma soprattutto di innovazione. L’invito è rivolto alle Istituzioni e agli operatori di sviluppo territoriale, per individuare e accompagnare lo sviluppo dell’impresa nelle aree urbane metropolitane e nelle aree interne, così come auspicato nella nuova programmazione dei Fondi Europei 2014/2020. L’impresa sociale, oggi, sta assumendo sempre più rilevanza e attenzione nella programmazione e nella strategia europea, realizzando in modo più responsabile la crescita dell’occupazione sostenibile per le donne, i giovani, i soggetti svantaggiati, quali disabili e disoccupati di lunga durata.
L’obiettivo che si vuole raggiungere è il confronto tra operatori impegnati a promuovere e sostenere l’impresa non profit, in una logica di “Partenariato Mobilitato”, per garantire lo sviluppo del territorio, delle città metropolitane, dell’occupazione e della legalità. Si mira a potenziare la qualità dei servizi, anche innovativi, per la collettività e per il cittadino.
L’evento è volto favorire la nascita di un “tavolo tecnico” di confronto istituzionale, che sarà sede di un “laboratorio” sperimentale di idee innovative, che potranno essere concretamente utilizzate per sviluppare nuovi modelli di crescita a sostegno dell’impresa sociale. Tutto ciò potrà essere realizzato attraverso la costituzione di “Reti d’Impresa Sociale”, da valorizzare e replicare come modello di riferimento, per attuare la nuova programmazione comunitaria, tenendo conto della cultura dei luoghi. Inoltre, verranno indicate le opportunità agevolative esistenti a favore delle imprese sociali, a partire dal Fondo Microcredito FSE della Regione Campania, e dei possibili strumenti di intervento per l’aggregazione e il networking tra imprese.
di Rosa Ambrosio