logo1_1_marzo_senza_noiROMA. Da Bolzano a Palermo sono tanti i presidi, incontri, convegni e presentazioni letterarie per celebrare il Primo Marzo 2013 – 24h senza di noi. E’ la giornata senza immigrati: un rinnovato momento di impegno e di lotta contro sfruttamento e razzismo. Una mobilitazione di migranti ed autoctoni per affermare la dignità dell’essere umano, il diritto alla libera circolazione, il valore del meticciato.
Si tratta di un appuntamento iniziato nel 2010 con lo sciopero generale dei migranti e che in quattro anni ha portato alla nascita di tanti Comitati Primo Marzo. Questi, uniti nella Rete Primo Marzo e insieme ad associazioni e istituzioni, lanciano un appello per il diritto alla libera circolazione, per una legge organica sull’asilo politico e la proroga dell’emergenza Nord Africa fino a che tutti i profughi abbiano concluso l’iter per la richiesta d’asilo, per una nuova legislazione in materia di immigrazione che abroghi la Bossi-Fini e i decreti sicurezza, per la chiusura di tutti i Cie e la cancellazione definitiva del reato di clandestinità, per la cittadinanza a tutti i figli di migranti nati o cresciuti in Italia.
Qui di seguito le iniziative:
Bolzano.
ore 15,00/17.30 Sala di Rappresentanza del Comune – Bolzano Incontro ‘Il ruolo dei mass-media nella costruzione di pregiudizi contro i migranti’.
Saluzzo.
ore 9,45 Antico Palazzo Comunale – Saluzzo Incontro ‘Immigrazione e lavoro stagionale, quale accoglienza possibile?’.
Firenze.
ore 15.30/19 Sala Luca Giordano, Palazzo Medici Riccardi, Via Cavour 1 – Firenze Convegno ‘Da Migranti a Liberi Cittadini del Mondo’ e proiezione del video ‘La legge non è uguale per tutti’.
Imola (BO).
ore 20 Mensa di Santa Caterina – Imola Cena pakistana Le donne della comunità del cibo ‘Trame di Terra Madre’, Centro Interculturale delle donne di Trama di Terre di Imola, organizzano l’iniziativa: ‘Sapori dal Pakistan’.
Milano.
ore 9.30 Politecnico di Milano, Auditorium Via Pascoli, 53 – Milano convegno ‘Prospettive in migrazione. Tecnologie e conoscenze al servizio del co-sviluppo Impresa sociale e applicazione di tecnologie appropriate’.
Modena e Nonantola (MO).
Nonantola (MO) ore 18.30 ritrovo di fronte al piazzale del Vox corteo e presidio “24h senza di noi. La giornata senza immigrati” con letture collettive dal Manifesto 2013 della Rete Primo Marzo e musica ore 20 Teatro Troisi concerto percussioni “Africabianca” ore 20 Teatro Troisi film anteprima Storie DOC “La Nave dolce” di Daniela Vicari a cura di Nonantola Film Festiva e Fondazione Villa Emma Sabato 2 Marzo, ore 15 Piazza Matteotti – Modena corteo e presidio “24h senza di noi. La giornata senza immigrati” con letture collettive dal Manifesto 2013 della Rete Primo Marzo.
Roma.
ore 19 Pigneto, via Fortebraccio, 1 – Roma Letture e musica “Ripartire. Storie di un mondo che migra”.
Oristano.
ore 17,30 Auditorium della Biblioteca comunale – Oristano presentazione dei libri “La cella di Gaudì – Storie di galeotti e di scrittori” (Arkadia Editore, 2012) ed “Evasioni d’inchiostro. Racconti, favole e poesie di dieci prigioneri di seppia” (Voltalacarta Editrici, 2012).
Palazzo San Gervaso (PZ)
ore 18 Centro di Documentazione, Associazione Michele Mancino Largo Caprone, 10 – Palazzo San Gervasio (PZ) proiezione del documentario CIE di Bari a cura dell’Osservatorio Migranti Basilicata e dibattito.
Palermo.
ore 15.30 Piazza Castelnuovo (davanti Teatro Politeama) – Palermo Evento “Flash-mob” sulla base dell’appello ore 16.30 Istituto La Masa/Federico II, via Pier delle Vigne (vicino l’Ucciardone) – Palermo Incontro “Primo Marzo 2013. La giornata dell’orgoglio di essere migranti” ore 20.30-22.00 Casa-Officina creativa interculturale – Palermo incontro “Riflessione sul primo marzo con studenti e insegnanti della scuola di italiano”.
Teramo.
dalle ore 14 Sabato 2 marzo dalle ore 9 Piazza Martiri della Libertà – Teramo Presidio, diffusione documento Appello Primo Marzo 2013 e attività di informazione e sensibilizzazione sulla Rete Primo Marzo. Le associazioni promotrici sono: A.I.S.A.M.(Associazione Immigrati Senegalesi Abruzzo-Marche) e GAGARIN 61 (laboratorio politico-azione antifascista).

di Francesco Gravetti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui