Connettiti con noi

Primo Piano

Soccorso alpino e speleologico della Campania: boom di interventi nonostante la pandemia

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

Nella regione Campania le restrizioni dovute al SARS-CoV-2 non hanno impedito ai più impavidi di recarsi in montagna e spesso, purtroppo, si sono verificati incidenti che hanno richiesto l’intervento del Soccorso alpino e speleologico. I dati parlano chiaro: nell’ultimo anno si è reso necessario un salvataggio d’emergenza in oltre 70 occasioni con l’impiego di 352 soccorritori. Lo scenario tipico delle missioni è stato l’ambiente naturale e ostile in genere ma nello specifico: “Una grossa percentuale di salvataggi è avvenuta in ambiente montano, anche se non sono mancate situazioni di recupero in posizioni ipogee e in siti antropizzati o rurali. La maggior parte dei nostri interventi – proseguono i volontari del Soccorso Alpino e Speleologico della Campania CNSAS coordinati dal capo stazione Alessandro De Cristofaro – sono stati dovuti alla perdita di orientamento, sentiero smarrito, malore o scivolata. Ma siamo stati impegnati anche in ricerche di dispersi durate più di qualche giorno e in interventi di protezione civile quali le ispezioni di fiumi tombati o le verifiche successive a movimenti franosi”. In particolare, come emerge dalle cronache dei mesi scorsi, sono durate diversi giorni, ad esempio, le operazioni di ricerca tra Sentiero degli Dei e Furore, così come tra Punta Tresino e Colle Molella. In ciascuno di questi casi, il Soccorso Alpino e Speleologico della Campania – CNSAS, presieduto da Girolamo Galasso – ha risposto prontamente, inviando tecnici specializzati e preparati ed è riuscito a portare in salvo escursionisti, speleologi, famiglie con bambini, anziani cercatori di funghi e ciclisti. “Posto che l’incidente può capitare sempre e a chiunque, sicuramente in un anno di lockdown non ci aspettavamo tali numeri, la speranza è che ce ne siano sempre di meno”, concludono gli eroi silenziosi che vigilano sulla nostra sicurezza ovunque, non solo in montagna.

di Mirella D’Ambrosio

Dall'autore

Gravetti 3 giorni fa

Villa Floridiana ospita la seconda edizione del Floridiana Zen Festival

Gravetti 3 giorni fa

Cinghiali fuori controllo nel Salernitano

Gravetti 3 giorni fa

DRUG ITALIA CORRE PER LA RICERCA: AL VIA LA RACCOLTA FONDI

Gravetti 3 giorni fa

Marigliano, “AbilMente all’aria aperta”: programma per l’inclusione degli under 18 con disabilità

Agenda

medolla 23 ore fa

“Ti accompagno a scuola”: al Parco Verde di Caivano il primo giorno di scuola è in diretta radio

medolla 4 giorni fa

“In Pellegrinaggio a Gaza”, l’appello a Papa Leone per portare cibo e medicine in Palestina

Gravetti 4 giorni fa

Bandiere di pace su barche di speranza. Dal Mediterraneo a Gaza, anche Napoli e la Campania sostengono la Global Sumud Flotilla

Gravetti 7 giorni fa

“L’invisibile filo rosso”: il film campano presentato a Venezia che accende i riflettori sulla sofferenza psichica

Salta al contenuto