WP_20131010_003di Luca Mattiucci e Alice Martinelli

MILANO – Al calare delle temperature, qualcuno ha esclamato “Finalmente!”. Altri invece hanno percepito un lieve timore. Diverse prospettive di due mondi che convivono nella stessa città: da una parte i senza fissa dimora, dall’altra tutti gli altri. Nessuno ha ancora dimenticato l’inverno del 2009 che si portò via 8 persone. La vita di strada è una scommessa continua quasi incomprensibile. Ma c’è un’iniziativa capace di far conoscere le difficoltà che incontrano ogni giorno i clochard. L’idea è venuta 14 anni fa all’associazione...CONTINUA A LEGGERE SU CORRIERE DELLA SERA 

 

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