Un evento inclusivo in favore di quei ragazzi che, a causa di varie disabilità, spesso sono esclusi da qualsiasi iniziativa ludico-ricreativa di cui invece avrebbero bisogno in modo costante. Torna sabato 3 giugno alla Mostra d’Oltremare l’iniziativa “Giochi Senza Barriere”, giunta alla sua sedicesima edizione, ideata ed organizzata dall’Associazione “Tutti a Scuola” che l’istituì nel 2004. L’evento, che andrà avanti dalle 9 alle 18 nella struttura di Fuorigrotta, sarà caratterizzato da momenti musicali, di spettacolo, di sport e di animazione, laboratori in collaborazione con il mondo dell’associazionismo che si occupa di fragilità e disabilità. La presentazione, questa mattina nella Sala Pignatiello del Comune di Napoli. Sul palco, che sarà animato dall’attore Mario Porfito, da Alfonso Ardito e Bruno Savino, si esibiranno Clementino, Andrea Sannino, Leo Gassman, Sal Da Vinci, Mr. Hyde, sarà presente Jocelyn, Il giardino dei Semplici, Star Funky “Disney Experience”, La Scuderia dei Rappers, Gruppo Musicale Città di Marigliano. L’evento è realizzato in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Napoli, Accademia Aeronautica, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco e A.O.R.N. “A. Cardarelli” e ASL NA 1 Centro.
Per Toni Nocchetti, presidente dell’Associazione “Tutti a Scuola”, l’iniziativa «non è solo una festa ma anche una manifestazione che ci obbliga a guardare negli occhi tutte le persone con disabilità, di questo territorio. Almeno per un giorno all’anno – afferma amaro Nocchetti – la politica si occupa dei disabili. Perché non si riesce a fare una manifestazione del genere ogni settimana? La sfida è di far diventare Napoli campione della solidarietà, se tutti noi facessimo un pezzo di strada insieme ci riusciremmo. La disabilità è un tema complesso, che richiede una ricerca scientifica sulle neuroscienze che al momento manca. C’è oggi un incremento delle nascite di bambini con spettro di autismo, 1 nascita su 70». Il presidente di Tutti a Scuola lancia un altro allarme. «Il welfare di prossimità va migliorato, abbiamo una grandissima carenza sul nostro territorio dell’assistenza territoriale, che stia vicino alle famiglie mettendo a loro disposizione delle professionalità e anche alla formazione a scuola dei docenti che devono prendersi cura dei disabili». a giornata sarà caratterizzata dall’allegria degli artisti di strada, dall’area gonfiabili, dal teatro dal vivo (Il Teatro di Ole e Ilvia, la Compagnia Le Scimmie del Piccolo Teatro Sanità con spettacoli di attori e burattini, il Giocoteatro di Libera Manifattura Teatrale, e la Compagnia dei Saltimbanchi). Gli ampi spazi della Mostra d’Oltremare ospiteranno quindi un vero e proprio villaggio dello sport con attività di calcetto, calcio in carrozzina, Napoli Baskin, karate, tiro con l’arco, sitting volley, Play for All e scherma. Durante la giornata sarà possibile, grazie all’ A.O.R.N. “A. Cardarelli”, usufruire di consulenze mediche gratuite.
L’assessore al Welfare Luca Trapanese, in sede di presentazione dell’iniziativa, afferma: «C’è bisogno che momenti come questo, in cui le barriere vengono annullate con la partecipazione inclusiva, siano la normalità, la quotidianità, il nostro vivere in una comunità accogliente, consapevole dove le diversità siano per tutti risorse e non barriere». Il sindaco Gaetano Manfredi ricorda come la sua amministrazione stia «cercando di dare un approccio integrato al tema della disabilità perché i ragazzi che hanno più bisogno di aiuto necessitano di maggiori attenzioni in tutte le cose che si fanno, dallo sport alla cultura all’accesso, a quelle che sono le infrastrutture, all’uso dei servizi».
Di Antonio Sabbatino