Norberto al giro Italia ph. CEFA (G.Fiolo)TANZANIA – In Tanzania sta per realizzarsi un evento inedito straordinario: la traversata da sud a nord del paese in handbike! Da qui, tappa dopo tappa, durante gli 800 chilometri di percorso sarà possibile seguire l’impresa di Norberto De Angelis, culmine di una campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi iniziata diversi mesi fa qui in Italia e che ora prosegue in Tanzania, a sostegno del progetto per disabili LESS IS MORE di CEFA Onlus.
Norberto De Angelis è un handbiker da record, con un passato fra le stelle del football americano nazionale, che ha sempre dato spazio nella sua vita a momenti di volontariato e che quando gli abbiamo proposto l’avventura non si è tirato indietro e non ha esitato sposando il progetto e diventando testimone in Italia del lavoro che CEFA sta svolgendo in Tanzania. Ed è proprio in Tanzania che si appresta a diventare testimone di una sfida più grande: dimostrare ai tanzaniani che i disabili non sono un peso, ma possono essere protagonisti della propria vita e mostrarsi solidali verso gli altri.
In Tanzania, infatti, il progetto LESS IS MORE interviene su diversi fronti e sta ottenendo importantissimi risultati: dall’assistenza medica all’istruzione, dalla formazione professionale all’inserimento nel mondo del lavoro. Eppure, uno scoglio durissimo che i disabili devono affrontare è proprio il pregiudizio degli altri che finisce per escluderli dalla vita della comunità e non da loro la possibilità di realizzarsi.
Vittime di pregiudizio, nato dalla considerazione di essere incapaci al sostentamento per sé e per gli altri, Norberto pedalerà in sella alla sua handbike per dimostrare che non è così, che i pregiudizi sono sbagliati e che lui, attraverso quello che fa, ne è la dimostrazione.
L’eco di questa eccezionale impresa sta già diffondendosi e noi speriamo che sia colta da quante più persone possibile: attraverso Norberto, CEFA lancia un appello, affinché il lavoro svolto finora non si interrompi e che si riescano a trovare fondi necessari per poter continuare il progetto LESS IS MORE.
LESS IS MORE, infatti, ogni anno, finora, ha fornito assistenza fisioterapica a 110 persone; ha visitato nel proprio domicilio 65 persone; ha organizzato training di orientamento per 45 persone non vedenti, lezioni in classi di supporto per 100 bambini e corsi di formazione professionale per l’inserimento nel mondo del lavoro degli adulti disabili, perché il lavoro non è soltanto una risorsa che crea reddito, ma rappresenta la dimostrazione concreta del successo di ogni uomo.
L’impresa di Norberto è patrocinata dal CIP (Comitato Paralimpico Italiano) che l’ha definita “un ponte di solidarietà che tutti devono sposare e promuovere”.
Norberto De Angelis metterà la sua passione sportiva, il suo amore per l’Africa e la sua situazione di disabilità al servizio della solidarietà: occhi e voce di una persona che conosce la sofferenza e può raccontarla, aiutando gli altri a superarla. Per i disabili della Tanzania che assisteranno all’impresa sarà un’esperienza unica e nuova, di fortissimo impatto, creando un effetto che investirà come un domino tutta la società.
Chiediamo a tutti di partecipare alla campagna attraverso la sua diffusione e il sostegno al progetto.
E su Comunicare il Sociale sarà possibile seguire la traversata attraverso uno “speciale” dalla Tanzania, tappa dopo tappa, in attesa del suo ritorno in Italia, nella sezione “Reportage”.
Abbiamo già ricevuto qualche notizia sui suoi primi giorni a Dar es Salaam e quello che più ci ha colpito è stato leggere che “sta prendendo lezioni di vita”.

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