franaROMA – C’è il rischio vulcanico, quello idrogeologico e quello sismico. Il territorio italiano ha bisogno di attenzioni e cure e i geologi lo sanno bene. Ora hanno deciso di spiegarlo anche ai cittadini. Sarà, infatti, il presidente del consiglio nazionale dei Geologi, Gian Vito Graziano, ad inaugurare il 6 Settembre la prima Giornata Nazionale dei Geo – Rischi, indetta dai geologi italiani. Quel giorno gli esperti scenderanno nelle piazze per parlare direttamente alla gente. Graziano lo farà a Palermo spiegando ai cittadini cos’è la carta geologica , mostrando loro gli strumenti di lavoro del geologo ma anche le immagini dei disastri naturali in Italia .

I DATI – «In Italia aumentano alluvioni, il territorio è sempre più dissestato ed oramai notiamo a ritmo quotidiano il verificarsi di disastri naturali o l’allagamento di intere città. I vulcani attivi, caratterizzati da eruzioni frequenti, sono l’Etna e lo Stromboli. I vulcani quiescenti la cui ultima eruzione è avvenuta negli ultimi 10 mila anni, sono: Colli Albani, Campi Flegrei, Ischia, Vesuvio, Lipari, Vulcano, Panarea, Isola Ferdinandea e Pantelleria. I vulcani sottomarini, alcuni dei quali attivi (Marsili, Vavilov e Magnaghi), sono concentrati nel Mar Tirreno e nel Canale di Sicilia. La stima della popolazione esposta a rischio alluvioni in Italia è pari a 8.600.000 abitanti mentre i beni culturali esposti al medesimo rischio sono circa 28.500 e circa 7.100 le strutture scolastiche. Infine, la popolazione che vive in aree ad elevato rischio sismico è di circa 24 milioni di abitanti, che vivono nel 46% degli edifici. Molto esposti sono scuole ed ospedali», spiega Michele Orifici , Coordinatore della Commissione Protezione Civile del CNG.

LA CONOSCENZA È NECESSARIA – L’appuntamento del 6 settembre servirà, dunque, a fare il punto della situazione ma soprattutto ad informare. I geologi lo spiegano con chiarezza: la conoscenza è necessaria. «Oggi tutti devono essere informati , conoscere e devono sapere che è il geologo a studiare la Terra , questo straordinario organismo vivente di cui siamo solo ospiti. Attraverso la divulgazione della conoscenza dei rischi geologici vogliamo stimolare ogni persona ad approfondire gli aspetti legati ai corretti comportamenti da tenere in situazioni di rischio. È fondamentale che i cittadini siano attivamente partecipi alle diverse campagne di prevenzione avviate dal Dipartimento della Protezione Civile e dalle diverse componenti del sistema di protezione civile di cui fanno parte anche gli ordini professionali. Solo così potrà essere costruita una società resiliente e attenta alle dinamiche evolutive del territorio ed alla sua corretta gestione», dice Orifici.

di Francesco Gravetti

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