USA. La compagnia petrolifera British Petroleum pagherà una multa, tra i tre e i cinque miliardi di dollari, per la fuoriuscita di petrolio del 2010 nel Golfo del Messico.
LA MENZOGNA – È quanto riferisce una fonte che ha parlato in condizioni di anonimato perché non autorizzato a riferire. La fonte ha inoltre spiegato che la BP sarà dichiarata colpevole per aver mentito al Congresso Usa sulla quantità di petrolio che stava fuoriuscendo dalla piattaforma esplosa nell’aprile del 2010. Si chiude, quindi, per ora il procedimento relativo alle accuse penali per il disastro della Deepwater Horizon, una piattaforma petrolifera a 26 miglia dalle coste della Louisiana. Secondo la Bbc che riporta la notizia, si tratta della cifra più alta mai pagata negli Usa per una simile penale.
MILIONI DI BARILI – Il canale britannico spiega anche che l’accordo tra la BP e il Dipartimento di Giustizia americano nell’ambito del procedimento penale prevede una dichiarazione di colpevolezza da parte del colosso petrolifero. La conferma è attesa per giovedì in serata. Nel disastro della Deepwater Horizon, oltre alle 11 vittime, l’ambiente subì uno choc micidiale: milioni di barili di greggio furono riversati nel Golfo del Messico per oltre 87 giorni.
di Redazione Online (corriere.it)