di Alessandro Barba
ROMA.  “La drammatica condizione delle carceri italiane nelle quali sono ospitate circa 67mila persone a fronte di una capienza massima di 45mila, rischia di diventare un luogo comune” ad affermarlo sono i dirigenti di Psichiatria Democratica, Emilio Lupo e Cesare Bondioli. Il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, nei giorni scorsi ha levato la sua voce sulla drammatica situazione carceraria italiana che, ha detto: “non fa onore al nostro Paese e anzi ne ferisce la credibilità internazionale”, auspicando, poi, che “si acceleri sulle proposte, già in avanzato stato di esame, per rafforzare l’uso delle pene alternative”, aprendo anche a un possibile speciale ricorso a misure di clemenza.Intanto, Psichiatria Democratica ricorda che “al 14 ottobre sono già 127 i morti e ben 47 i suicidi, per il 2012, nelle carceri italiane e che per fermare queste stragi, occorrono provvedimenti urgenti e concreti da parte del Governo e del Parlamento”. C’è poi l’altra ferita, quella degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (OPG), con la non applicazione della legge 9/2012 ed al pericolo di uno slittamento della loro chiusura, a dopo il marzo 2013. A questo proposito, Psichiatria Democratica denuncia “il pericolo dell’affossamento della legge” criticando anche le proposte avanzate circa le dimensioni delle strutture dove ospitare gli utenti. “Per sconfiggere definitivamente questi mostri, occorre uno scatto ed uno sforzo immediato e collettivo ma, prioritariamente, interventi operativi determinati ed urgenti da parte del Governo nei confronti delle Aziende Sanitarie e delle Regioni poiché entro il 31 marzo 2013 gli OPG chiudano i battenti – dicono i dirigenti di PD – per evitare l’onta del rinvio della chiusura a dopo il termine indicato nella legge, Psichiatria Democratica propone un percorso chiaro e semplice: istituire, da parte dei Ministeri della Salute e della Giustizia, un Ufficio di dismissione, una task-force operativa, che possa avvalersi dell’esperienza di alcuni funzionari”. Viene lanciato così un pressante appello a raccogliere questa la proposta ai Ministri Severino e Balduzzi”.
 
PER SAPERNE DI PIU’
www.psichiatriademocratica.com
 
 

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