Connettiti con noi

Notizie

Basso Adriatico, Greenpeace: “Finite acciughe e sardine”

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

[monoslideshow  id=76 w=450 h=350 present=’sparkles’]
LECCE. Il nostro mare non è più ricco come una volta ma ora anche le varietà di pesce più diffuse cominciano a scarseggiare: sono ormai pochissime le acciughe e sardine nell’Adriatico. Il pesce azzurro è al collasso, a rivelarlo l’inchiesta realizzata da Greenpeace, “Blu gold in Italy”, focalizzata sui più importanti porti dell’area dove avviene la pesca di pesce azzurro. Negli ultimi anni metodi di pesca pericolosi per le specie, come le reti a strascico, stanno soppiantando le classiche lampare.
LA CATTURA SELVAGGIA. Negli ultimi 40 anni i sistemi di pesca sono divenuti sempre più spregiudicati e il rapporto di Greenpeace mostra come il governo italiano nel corso degli anni abbia promosso un incremento della pressione di pesca su queste popolazioni permettendo un aumento del numero delle imbarcazioni autorizzate anche grazie all’artificio delle licenze di “pesca sperimentale”. Stesso nel canale di Sicilia, dove le imbarcazioni a reti di “volanti di coppia”, secondo l’Organizzazione dei Produttori della Pesca della Sicilia Occidentale, godono di un’autorizzazione sperimentale rinnovata ormai da 20 anni pescando praticamente tutto l’anno acciughe sotto taglia e compromettendo quindi la capacità riproduttiva della specie.
L’APPELLO ALL’UE. “Problemi come questi non sono limitati all’Italia e devono essere risolti dalla riforma della politica comune della pesca. Per questo Greenpeace chiede ai governi dell’UE e al Parlamento Europeo di concordare nuove leggi per arrivare a una pesca sostenibile – afferma Alessandro Giannì, direttore delle campagne di Greenpeace – In particolare, è urgente che la Commissione chiarisca qual è il ruolo della “pesca sperimentale”.

di Luciana Latte

Agenda

medolla 2 ore fa

Violenza di genere, 16 casi al giorno solo a Napoli e provincia. I dati diffusi dai Carabinieri

Gravetti 3 giorni fa

Giornata mondiale della salute mentale: quando il silenzio non è una cura

medolla 4 giorni fa

Bosco in Rosa, l’happening per beneficenza al femminile

Gravetti 6 giorni fa

Giornate FAI d’Autunno 2025: oltre 700 luoghi aperti in 350 città. In Campania visite in più di 50 siti tra Napoli, isole, Vesuvio e province

Salta al contenuto