TERNI. Il tempo da donare agli altri depositato in una banca speciale. Trentatré persone sono entrate a far parte del comitato promotore della Banca del Tempo di Terni. Iniziativa nata da poco più di un mese che ha già raccolto duemila ore depositate nell’istituto di credito ternano. Non ci sono soldi depositati, ma solo tempo e disponibilità. È un luogo che agisce come centro di raccolta della domanda e dell’offerta di tempo, come regolatore di nuovi sistemi di reciprocità, considerando questa come una forma di aiuto tra soggetti paritari. «Sono tante le persone che hanno depositato il proprio tempo – spiega Fernanda Cerquetti Molè, coordinatrice del comitato promotore – la gran parte di loro hanno tra i trenta e i cinquant’anni, ed hanno voluto mettere a disposizione alcune ore della giornata per fare attività diverse da quelle che svolgono quotidianamente».
TANTA PARTECIPAZIONE – Intanto cresce anche il numero delle associazioni che hanno messo a disposizione le proprie strutture e il proprio personale per consentire l’apertura di sportelli dedicati alla Banca del Tempo. Per avere informazioni e aderire ci si può rivolgere a uno dei sei Sportelli della Banca del Tempo di Terni: il martedì dalle 16 alle 18 al Centro Socio Culturale “Il Palazzone”, in via del Raggio Vecchio 18, il mercoledì dalle 16 alle 18 nella sede del Cesvol di Terni, al Polis di via Montefiorino 12/c, il giovedì dalle 10 alle 12 nella sede Acli, in Via Tiacci 6, a Terni e dalle 16 alle 18 all’ Oratorio San Giovanni Bosco, in via delle terre Arnolfe 18, il venerdì dalle 16 alle 18 nella sede Arci-Polisportiva Boccaporco in via Ippocrate 8 e il sabato dalle 10 alle 12 nella sede Ancescao del Centro socio culturale “il Rivo” in via del Tordo 103.
www.cesvol.net (VOLONTARIATO: il sito del Centro servizi di Terni)
di Luisa Corso