NAPOLI. Gli era stata diagnosticata una influenza curata con i medicinali generici e ha trascorso due mesi in albergo. Ma in realtà, dietro a quei sintomi, si nascondeva un la tubercolosi. È accaduto a un giovane ventunenne maliano, arrivato a Napoli come richiedente d’asilo, ora ricoverato all’ospedale Monaldi. «Si tratta di giovani abbandonati a se stessi senza alcun controllo – spiega Jamal Qaddorah, responsabile Ufficio Immigrati  Cgil Campania – Qualche giorno fa si è svolta una riunione in  Prefettura, tra i vari rappresentanti dei profughi negli alberghi. Un momento per discutere anche della mancanza di assistenza sanitaria. Da maggio 2011 a dicembre 2012 – conclude Jamal –  i richiedenti asilo sono stati seguiti male, molti non avevano alcuna tessera sanitaria ne un medico». Al momento è l’unico caso, resta alta la preoccupazione soprattutto tra i compagni del giovane maliano, alloggiati nell’albergo di porta Nolana.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui