NAPOLI – «A2A, nel ribadire l’attenzione e il rispetto per l’ambiente e la salute delle persone nella gestione del termovalorizzatore, conferma la propria disponibilità a partecipare a tavoli congiunti di approfondimento con le Istituzioni e i cittadini per poter proseguire insieme sulla strada del dialogo e della trasparenza», questo il messaggio che l’azienda che gestisce il termovalorizzatore di Acerra lancia con un comunicato stampa. Un segnale di apertura, pur nella tensione che si sta vivendo in questi giorni. La stessa società, infatti, ricorda che il perdurare della situazione di blocco dei camion che trasportano rifiuti al termovalorizzatore sta causando gravi conseguenze al ciclo dei rifiuti della regione Campania che porterà gravi ritardi anche nei conferimenti dei rifiuti urbani agli impianti STIR della regione con conseguenti ripercussioni nelle attività della raccolta di rifiuti urbani nei comuni. La disponibilità ad un dialogo viene accolta con cauto ottimismo dalle associazioni ambientaliste. Manuela Marrocco di Earth, sezione di San Giuseppe Vesuviano, spiega: «Non può che farci piacere un’apertura al confronto, a patto che sia serio e costruttivo».
di Danila Navarra
