Bologna. Smog e qualità dell’aria, arriva il monito di Legambiente alla Regione. “E’ corretto anticipare a ottobre le giornate di blocco del traffico, ma occorre eliminare ogni deroga alla salute dei cittadini” a dirlo è la onlus in difesa dell’ambiente che in Emilia Romagna promuove dunque a metà l’accordo regionale per la qualità dell’aria, siglato ieri in Viale Aldo Moro. L’associazione è molto critica e sottolinea come sia dannoso il “permanere di meccanismi “flessibili” che lanciano messaggi forvianti alla cittadinanza e la mancanza più assoluta di misure strutturali volte alla definitiva risoluzione del problema” dello smog. Ma Legambiente ha un piano e chiede che una volta raggiunti i 35 giorni di superamento all’anno dei limiti di polveri sottili, “venga abolita ogni deroga alle chiusure al traffico, e diventino immediatamente obbligatorie le misure emergenziali”. Secondo l’associazione, infatti, “serve un messaggio chiaro e diretto ai cittadini” che devono comprendere e cominciare  a far proprie le norme in difesa della salute in città, e conclude: “nell’attuale accordo il meccanismo di avvio delle misure emergenziale è di difficile comunicazione, e difficilmente entrerà in vigore viste le troppe variabili che devono intervenire”.

di Lu. La.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui