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Sant’Angelo dei Lombardi, la storia della cattedrale attraverso i terremoti

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AVELLINO. La storia della cattedrale di Sant’Angelo dei Lombardi è il tema dell’ultimo lavoro di Michele Vespasiano che, in “Ecclesia Mater Angelensis”, racconta le infinite peripezie ricostruttive causate dai tanti terremoti che si sono succeduti nel tempo, svelando tra le altre cose i nomi degli architetti e dei mastri fabbricatori che si sono occupati “delle pietre, dei legni e dei vetri” della chiesa. Il libro è stato voluto dalla “Cooperativa sociale il Germoglio” di Sant’Angelo, nata nello spirito del “Progetto Policoro”, fortemente incoraggiato dalla Conferenza Episcopale Italiana, che ha voluto inaugurare la propria linea editoriale dedicando il primo volume al vescovo Francesco Alfano, che sta per lasciare la diocesi altirpina per raggiungere la nuova sede episcopale di Sorrento-Castellammare di Stabia.
PROGETTO POLICORO – I giovani della Cooperativa, a cui mons. Alfano, arrivando in Alta Irpinia, rivolse l’invito a guardare al loro futuro occupazionale diventando “imprenditori di se stessi”, consegneranno il volume al loro Vescovo sabato 21 aprile, nel corso del convegno “Progetto Policoro tra passato e presente… guardando al futuro”, che servirà anche a fare il bilancio dell’attività svolta negli ultimi anni dai giovani. All’incontro interverranno anche altre cooperative della Regione, tutte della rete sostenuta dalla Cei. Tra queste, in particolare, ci sarà la «Natan Edizioni» di Benevento, i cui giovani esponenti hanno curato con bravura e competenza la stampa e l’assetto editoriale del volume dedicato a monsignor Alfano.

di Francesco Gravetti

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