di Federica Pugliese La Corte
ROMA. Abbiamo ancora qualche giorno per contribuire a salvare il nostro patrimonio artistico e paesaggistico aderendo alla campagna Ricordati di salvare l’Italia, indetta dal FAI-Fondo Ambiente Italiano, in collaborazione con RAI, RAI RADIO3, Mediaset, Mediafriends Onlus, La7, il Gruppo Editoriale L’Espresso, Radio Capital, Radio DEEJAY e tanti altri sostenitori.
Ricordati di salvare l’Italia è la campagna nazionale di raccolta fondi che il FAI rivolge a tutti coloro che hanno a cuore le bellezze del nostro Paese, a tutti coloro che credono nelle potenzialità della bellezza dell’Italia e che credono che occorra attivarsi in prima persona, perché il nostro patrimonio ha bisogno di tutti gli italiani. Fino al 28 ottobre, infatti, è possibile donare 2 euro inviando un SMS al 45503 da ogni cellulare oppure chiamando da rete fissa TeleTu e TWT o donare 5 o 10 euro con una telefonata da rete fissa Telecom Italia, Infostrada e Fastweb.

IL PATRIMONIO. Il nostro immenso patrimonio artistico e paesaggistico è un bene collettivo che abbiamo ricevuto in dono insieme alla responsabilità di preservarlo e all’opportunità di farlo diventare un’importante fonte di sviluppo economico, un “tesoro di famiglia” che tutto il mondo ci invidia per la varietà e l’unicità delle sue caratteristiche. Sappiamo però che è anche un patrimonio fragile e bisognoso di rigide regole per la sua tutela, regole che devono essere rispettate se non vogliamo assistere a un degrado da cui non si può tornare indietro. Ma come è possibile che solo pochi italiani si rendano realmente conto di questa inestimabile ricchezza del nostro Paese? La bellezza dell’Italia può e deve creare sviluppo economico, posti di lavoro, incremento del turismo. Il FAI – Fondo Ambiente Italiano crede che sia questa l’Italia che possiamo salvare, tutti insieme. Il FAI si ricorda di salvare l’Italia e lo fa restaurando, proteggendo, tutelando e gestendo per la collettività quei “pezzi” del Paese che altri italiani gli hanno affidato proprio con questo scopo; con le grandi iniziative nazionali come le Giornate FAI di Primavera che dal 1993 a oggi hanno aperto oltre 7.000 beni normalmente chiusi al pubblico o il censimento “I Luoghi del Cuore”, che offre agli italiani la possibilità di segnalare – e in alcuni casi salvare – i luoghi più amati; con le manifestazioni nelle proprietà; con l’attività svolta nelle scuole; intervenendo nel dibattito e prendendo posizione sulle politiche culturali e ambientali.
FAVINO. Un lavoro difficile e costoso: per questo il FAI si rivolge alle centinaia di migliaia di persone che ogni anno partecipano alle attività della Fondazione e chiede di aderire a questa campagna di raccolta fondi. Ma non solo: chiede loro anche di sensibilizzare tutti gli altri, di alimentare un passaparola che può rivelarsi decisivo. Quest’anno la campagna del FAI ha il sostegno di un testimonial d’eccezione: l’attore Pierfrancesco Favino, volto noto e amato del cinema italiano, da sempre impegnato nella tutela della natura e della cultura italiana, che ha raccolto l’appello del FAI a salvare l’Italia, offrendo con generosità il suo talento. Favino è, infatti, protagonista di un significativo ed originale spot a difesa di un’Italia che deve essere tutelata e valorizzata perché possa “esserci” ancora.
PER SAPERNE DI PIU’
www.fondoambiente.it

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