NAPOLI.  Non solo corsa e attività fisica per le migliaia di atleti che parteciperanno alla quattordicesima edizione della «Napoli City Marathon» e della «Corri Napoli». Tra maratoneti e pettorine colorate, lungo un percorso di 42 chilometri riservato e quello “ridotto” per gli amatori, spazio anche al sociale. In occasione del doppio evento podistico del capoluogo partenopeo, in programma sabato 28 e domenica 29 gennaio, sarà possibile conoscere le attività del Centro Servizi per il Volontariato di Napoli e di diverse decine di associazioni che quotidianamente operano su tutto il territorio partenopeo.
CORRI E SOSTIENI IL BENE.  Ai nastri di partenza, in piazza del Plebiscito, sarà possibile visitare il villaggio Maratona, dove sono allestiti stand informativi a cura dei volontari delle varie associazioni che si offriranno di far conoscere l’impegno in favore dei più deboli. Non solo corse e staffetta, per la città di Napoli, spazio anche alla raccolta fondi in occasione della stracittadina «CorriNapoli», in programma sabato 28 gennaio, alle 10, in piazza del Plebiscito. «Il Centro Servizi per il Volontariato – spiega Giuseppe De Stefano, presidente del CSV Napoli – ha organizzato un’attività di fund raising in favore delle associazioni, in occasione della vendita dei biglietti d’iscrizione per la stracittadina «CorriNapoli». Per ogni iscritto, al momento risultano registrati circa 1200 partecipanti, l’associazione tratterrà un euro per le proprie attività di volontariato sui cinque previsti per l’acquisto del pacco gara, che prevede zainetto, t-shirt, pettorina e gadget». Un modo differente per promuovere attività fisica ed allo stesso tempo sostenere le attività del terzo settore al motto «corri e sostieni il bene».
VILLAGGIO MARATONA.  Sport e divertimento senza dimenticare, quindi, il terzo settore in una due giorni che fa di Napoli una città a misura di maratoneta. «Una giornata di sport e condivisione – conclude il Presidente del CSV – che rappresenta il primo passo delle attività di promozione del CSV per il 2012 e delle oltre 800 organizzazioni che fanno riferimento ad esso. In un momento di crisi, come quello che stiamo vivendo, le associazioni devono essere sentinelle del disagio sociale e, allo stesso tempo, punto di riferimento per politiche sociali partecipate».
PER SAPERNE DI PIU’
Napoli Marathon (SPORT – il sito dell’evento)
Comune di Napoli  (ISTITUZIONI – sul sito del Comune, la mappa del percorso)

di Stefania Melucci

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