FOGGIA. Mancato rinnovo del contratto per un medico e il Centro di Medicina Sociale, dove vengono curati pazienti affetti da alcoldipendenza, farmacodipendenza, ansia, attacchi di panico e varie altre forme di disagio come la schizofrenia, rischia seriamente di chiudere. La struttura è diretta da 36 anni dallo psichiatra e psicoterapeuta Mariano Loiacono che il prossimo primo marzo andrà in pensione. Negli ultimi quattro anni, Loiacono è stato affiancato da un altro medico degli Ospedali Riuniti al quale è scaduto il contratto il primo settembre scorso: tra pochi mesi, quindi, il Centro di Medicina Sociale, che ha curato migliaia di persone, rischia di chiudere perché privo di uno psicoterapeuta che possa dirigere la struttura. Finora, nelle altre regioni d’Italia sono nate associazioni grazie ai pazienti curati da Loiacono che si ispirano al suo metodo alla salute: niente psicofarmaci e psicoterapia classica, bensì un coinvolgimento diretto del paziente con i suoi familiari a gruppi di dialogo.
LA MOBILITAZIONE. Immediatamente è partita la mobilitazione per scongiurare la fine delle attività da parte di volontari e infermieri che hanno avviato una petizione on line, un video e il passaparola sui principali social network. “Nonostante un’accorata lettera scritta dal direttore sanitario Mariano Loiacono al presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, non abbiamo ricevuto alcuna risposta – fanno sapere i promotori – chiediamo un aiuto per sostenere la nostra causa ed evitare la chiusura della struttura che in trent’anni ha potuto restituire la speranza a migliaia di persone”. E la petizione “Diamo un futuro al Centro di Medicina Sociale dell’ Az. “OO.RR.” di Foggia che rischia la chiusura a causa del mancato rinnovo del medico” ha già raccolto in poche ore più di 500 firme che verranno inviate a Vendola. “Un medico costerebbe tra i 60 e i 70 mila euro l’anno, proprio quanto costerebbe un paziente in una comunità residenziale psichiatrica” spiega Loiacono. Non resta che aspettare un intervento diretto del governatore pugliese.
PER SAPERNE DI PIU’
La petizione
www.nuovaspecie.com
di Luciana Latte