FOTOGALLERY / NAPOLI. Al centro Caritas “don Tonino Bello” di San Giuseppe Vesuviano arrivano le docce. Gli immigrati che frequentano la struttura di via Roma possono, ora, usufruire di uno spogliatoio e sette docce, indispensabili per chi nelle proprie abitazioni spesso non ha acqua corrente. “Le docce sono costate circa 80 mila euro, ma siamo riusciti a comprare anche accappatoi “usa e getta” e altre suppellettili: serviranno per le centinaia di stranieri che ogni giorno vengono a trovarci”, spiega il direttore Raffaele Cerciello.
LA CERIMONIA – Alla inaugurazione del servizio sono intervenuti il vescovo di Nola, Monsignor Beniamino Depalma e il professor Sandro De Franciscis, direttore del Bureau Medical di Lourdes, la struttura deputata alla raccolta e ad un primo esame delle segnalazioni di presunte guarigioni ad opera della Madonna di Lourdes. Prima della cerimonia, un seminario di formazione per i volontari della Caritas sangiuseppese.
L’ASSISTENZA -Il centro “don Tonino Bello”, allestito nell’ex ospizio della cittadina vesuviana, accoglie ogni giorno 120 ospiti ai quali viene somministrato il pranzo nella sala mensa. Un numero consistente, al punto che è necessario predisporre dei turni. E ci saranno i turni anche per le docce: le persone che hanno chiesto di usufruire del servizio sono già decine.
 

di Francesco Gravetti

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