CATANZARO. Il lavoro è un diritto di tutti: 131 tirocinanti con disabilità psichica hanno concluso l’iter lavorativo a Catanzaro. Nella “Casa delle culture” dell’amministrazione provinciale di Catanzaro gli attestati di riconoscimento alle imprese che hanno ospitato i tirocinanti selezionati nell’ambito del “Work experience”, progetto finanziato dal Fondo sociale europeo tramite il Programma operativo regionale 2007/2013. La cerimonia di consegna degli attestati è stata organizzata dalle cooperative sociali “L’Arco e Promidea” che hanno curato la realizzazione del progetto in collaborazione con la Confesercenti di Catanzaro. «Ci auguriamo – ha spiegato Pietro Caroleo, direttore di Promidea – che venga rafforzata ed ampliata la rete dei soggetti attuatori. Così da permettere a un numero cospicuo d’imprese e disabili di usufruire di queste importanti opportunità».
120 I NEGOZI COINVOLGI – Oltre 120 le aziende coinvolte che hanno ospitato nelle loro strutture i tirocinanti con disabilità psichica. Dai supermercati alle farmacie, dagli hotel alle ottiche, dalle palestre alle stamperie. «Il successo del work experience, che ha consentito a tanti disabili di trovare opportunità di lavoro stabile e quindi di integrazione sociale – ha affermato il presidente della provincia di Catanzaro Wanda Ferro – dimostra quanto il ruolo delle province sia indispensabile per la realizzazione dei programmi regionali. Se un’iniziativa tanto rilevante e complessa è andata a buon fine, buona parte del merito è da attribuire agli enti intermedi, che hanno svolto un importante lavoro di confronto e di raccordo tra tutti i soggetti operanti sul territorio, dai centri di salute mentale alle cooperative sociali, alle imprese. Un lavoro che presuppone una conoscenza profonda dei bisogni e delle opportunità offerte dal territorio e che non può, quindi, essere demandato ad enti con competenza territoriale più ampia come la regione».
PER SAPERNE DI PIU’:
www.provincia.catanzaro.it (ISTITUZIONI: il sito della provincia di Catanzaro che ha promosso l’iniziativa per l’inserimento lavorativo dei disabili psichici)
di Luisa Corso