di Sabrina Rufolo
NAPOLI. Un ambiente lavorativo sano, senza più discriminazioni e preconcetti, la parità di opportunità tra uomo e donna. Sono questi i punti salienti del convegno tenutosi questa mattina presso la Sala Convegni della Camera di commercio per l’inaugurazione del Tavolo Regionale relativo alla promozione e divulgazione della Carta delle pari opportunità. Un lavoro sinergico tra istituzioni, aziende, sindacati e associazioni imprenditoriali che s’impegneranno a divulgare, in tutta la regione Campania, una cultura del lavoro moderna, senza più pregiudizi e preclusioni. L’iniziativa è promossa nell’ambito del Programma del Fondo Sociale Europeo per la diffusione della Carta nelle Regioni “Obiettivo Convergenza”. Hanno preso parte al convegno Maurizio Maddaloni, presidente della Camera di Commercio, Severino Nappi, assessore al lavoro della Regione Campania, Marilù Galdieri, assessore al lavoro della Provincia di Napoli nonché Consigliera Regionale di Parità, Luisa Festa, Consigliera di parità della Provincia di Napoli, il magistrato Rosita D’Angiolella (UNAR), Ruggero Bodo della Fondazione Sodalitas, Pasquale D’Errico (UCID) nonché le consigliere di Parità del territorio Campano. Numerosi gli interventi degli Enti che hanno già aderito all’iniziativa ed hanno portato le loro testimonianze. Significativo l’ esempio del Presidente della Cooperativa “al di là dei sogni” di Sessa Aurunca, dove persone con problemi mentali ,che normalmente vengono reputate pericolose, sono impegnati quotidianamente nello svolgere un lavoro. In chiusura del Convegno, ci sono state le cerimonie di sottoscrizione alla carta da parte delle nuove aziende.
L’INIZIATIVA. Nata nel 2009 sulla scia del successo delle iniziative francese e tedesca, la carta si basa su dieci principi valoriali finalizzati alla promozione di un ambiente lavorativo “a misura d’uomo” senza alcun tipo di discriminazione. Anche per quanto riguarda la condizione della donna che risulta, ancora oggi, vittima di discriminazioni soprattutto nel mondo del lavoro. Significativo a tal proposito l’intervento del magistrato D’ Angiolella, la quale durante il convegno ha parlato a lungo del valore delle donne e di quanto sia importante l’inserimento di queste nel mondo del lavoro abbattendo le barriere che spesso vengo lo loro poste sul lavoro. L’adesione alla carta è del tutto volontaria da parte dei vari enti. A promuoverla in Italia vi è la Fondazione Sodalitas. Grazie all’ausilio dei vari promotori ed attraverso l’utilizzo dei Tavoli Regionali, l’associazione si impegna affinché la carta sia divulgata nel migliore dei modi: si contano 176 enti sia pubblici che privati ad aver aderito.
IL TAVOLO REGIONALE. È uno strumento molto importante affinché la carta sia divulgata in modo omogeneo tra i vari Enti, facilitando soprattutto le piccole e medio imprese nella sua sottoscrizione ed applicazione. Annualmente sono previste delle attività di monitoraggio dove le aziende saranno chiamate a discutere circa il loro operato. A coordinare il Tavolo Regionale per quanto riguarda la Regione Campania, se ne occuperanno la consigliera di Pari opportunità della provincia di Napoli, Luisa Testa e le sue colleghe provinciali che ne cureranno lo sviluppo. Sul sito della Carta delle pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro, è stata realizzata una sezione dove è possibile visionare l’operato del tavolo Regionale. Inoltre, così come ha spiegato durante conferenza Ruggero Bodo della fondazione Sodalitas, si sta lavorando per realizzare la “Bussola per le PMI”, ovvero uno strumento di supporto per le piccole imprese nell’ orientamento circa le problematiche relative alle pari opportunità.
PER SAPERNE DI PIU’
www.cartapariopportunita.it
www.sodalitas.it
