GENOVA. La televisione  rappresenta il principale canale di informazione per l’84% dei cittadini italiani  ed uno spazio importante per la formazione dell’opinione pubblica, come sottolinea l’ultima indagine Demos-Coop dedicata all’informazione. Oltre un quarto di chi ascolta la Tv non si informa in alcun altro modo. Si tratta soprattutto di donne, anziani, pensionati, con istruzione e livello sociale medio basso.  Trascorrono oltre  4 ore al giorno davanti alla televisione, ascoltano i tg, seguono i programmi pomeridiani.   Cambiano le percentuali se  si parla invece di nuove tecnologie, internet e computer. Gli anziani italiani le usano ancora poco e male.
Di linguaggi dell’ informazione  e della comunicazione, in particolare quella  televisiva,  e digitale, si parlerà a Genova il 26 e 27 settembre nella VI edizione della Città che apprende, manifestazione a cadenza biennale che Auser   dedica all’educazione degli adulti ed alla cultura come strumento di cittadinanza e di integrazione sociale;  il titolo di questa edizione è infatti “informarsi e comunicare al tempo del web e della tv”.
IL PROGRAMMA. Un tema di grandissima attualità che coinvolge in modo particolare i cittadini più anziani come  principali fruitori del mezzo televisivo ma ancora, soprattutto nel nostro Paese,  troppo lontani dall’accesso alla comunicazione digitale.  La prima giornata, mercoledì 26 settembre,  vedrà in apertura la relazione introduttiva di Patrizia Mattioli della  presidenza Auser Nazionale, e gli interventi di Sergio Bellucci, esperto di innovazione, sulla comunicazione digitale e di Daniela Brancati, giornalista e scrittrice, sulla comunicazione televisiva. Interverrà inoltre Carla Cantone, segretario generale Spi Cgil.  Nel pomeriggio la presentazione della piattaforma digitale “La vita che dura”, con le fondazioni Ahref e Di Vittorio, e il laboratorio multimediale “I linguaggi del talk – show” con Antonio Bergero del laboratorio multimediale di Savona.
Nella seconda giornata  due approfondimenti su “La storia in TV” con Marco Fiorini de   “La storia siamo noi” della Rai,  mentre Massimiliano Carboni dell’agenzia multimediale italiana affronterà il tema   “Socializzare attraverso Internet”. Sarà possibile da parte del pubblico intervenire e porre domande. Nella Tavola Rotonda successiva interverranno  Lorena Rambaudi del coordinamento Regioni per le politiche sociali; Claudia Pratelli  Area Cgil “Politiche per i Giovani”; Emilio Miceli Segretario Generale SLC Cgil; Massimiliano Tarantino Responsabile Progetti Istituzionali Telecom Italia; Luca De Biase del Sole24Ore; Danilo Festa Direttore Generale Volontariato Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. E’ stata invitata Elena Ugolini, Sottosegretario al MIUR.  Sempre nella seconda giornata  interverrà Vincenzo Scudiere, segretario Cgil Nazionale.
Verranno consegnati, infine, i Certificati Auser di Qualità alle Università Popolari e ai Circoli Culturali (bollino blu e bollino verde). Concluderà i lavori Michele Mangano presidente nazionale Auser.

di Mirko Dioneo

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