A_Spasso_con_le_DitaBARI. Ammirare libri illustrati secondo tecniche di grafica tattile, dove le immagini acquistano non solo forma, ma essenza sensoriale, materializzazione del pensiero. E’ “A spasso Con Le Dita”, manifestazione promossa dalla Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi, con il sostegno di Enel Cuore. All’iniziativa, organizzata presso il Castello Svevo di Bari dal 25 al 29, saranno presenti laboratori didattici che permetteranno di sperimentare nuove sensazioni e percezioni sensoriali. L’accresciuto interesse intorno all’editoria tattile e alle esperienze multisensoriali ha fatto maturare un nuovo concetto di solidarietà, e l’esigenza di ideare un vocabolario tattile che illustri alcune parole rappresentative in maniera accessibile a tutti. Nasce, pertanto, la necessità di farlo conoscere attraverso eventi itineranti organizzati presso luoghi pubblici. Sono cinque, infatti,  i libri per l’infanzia del progetto “A spasso con le dita”. Tali libri andranno ad arricchire 600 biblioteche pubbliche con sala ragazzi, 150 Strutture pediatriche attrezzate con ludoteca e 180 Istituzioni per ciechi.
La sfida è quella di dare corpo, forma e narrazione ad un concetto astratto, la “solidarietà”, attraverso l’illustrazione di dodici parole esemplificative. Interverranno dieci artisti ed illustratori, i quali saranno incaricati di creare dei pannelli tattili espositivi dedicati ad alcune parole rappresentative. I dodici pannelli, ciascuno dedicato ad una parola, costituiranno l’elemento cardine di dieci mostre-manifestazioni della durata di circa 4 giorni da tenersi ciascuna, in successione, in dieci città italiane. I bambini che parteciperanno ai laboratori didattici saranno invitati ad intervenire con loro creazioni originali. Dopo aver visitato la mostra, sarà possibile seguire un percorso didattico multisensoriale, ideato dalla Federazione e realizzato dal collettivo MomiDodi design, che condurrà alla scoperta delle potenzialità dell’illustrazione tattile. Le attività del laboratorio saranno coordinate dalla Dott.ssa Paola Terranova, responsabile delle attività didattiche dell’Istituto per ciechi “Garibaldi” di Reggio Emilia.

di Rosa Ambrosio

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui