Connettiti con noi

Multimedia

“Vesuvio e ‘notte”, alla scoperta dei sentieri del vulcano nell’ora più bella: il tramonto

Pubblicato

il

Ascolta la lettura dell'articolo

L’emozione di attraversare i sentieri del vulcano più famoso del mondo nell’ora più bella del giorno, al tramonto, guidati da professionisti esperti. È il senso di “Vesuvio e ‘notte”, l’iniziativa promossa da “I Vesuviani” le guide dell’associazione di guide vulcanologiche, turistiche e del Parco, leader nel settore dell’accompagnamento turistico all’ombra del Vesuvio.

Fino a settembre, un emozionante tour sui Sentieri 5 (Gran Cono) e 9 (Fiume di lava), tra la storia ed il mito del Vesuvio e alla scoperta delle meraviglie del Parco Nazionale del Vesuvio.

Gli eventi in programma sono cinque:

  • Il Vesuvio e le sue leggende, tutti i weekend di agosto e settembre con escursione al sentiero N°5.
  • Gli ultimi giorni di Pompei ed Ercolano, weekend di agosto e settembre, sentiero N°5.
  • Il Vesuvio e le Stelle di San Lorenzo, dal 08/08 al 13/08, sentiero N°5
  • Il Vesuvio e le feriae di Augusto, dal 14/08 al 18/08 sentiero N°5
  • Tramonti vulcanici, weekend di agosto e settembre presso il sentiero N°9.

Percorrendo il sentiero 5, può essere osservato dall’alto uno dei luoghi più suggestivi selvaggi e affascinanti del vulcano Somma Vesuvio, la sua caldera, conosciuta come la Valle dell’Inferno. La meta è prevista presso un’area panoramica, che affaccia su Pompei e la costiera sorrentina, dove sarà degustato il vino più famoso del Vesuvio, il Lacryma Christy rosso

il sentiero 9, invece, porta a uno dei luoghi più affascinanti ed incantevoli del Parco Vesuvio. Sarà attraversata l’argentea colata lavica del 1944, da dove poter osservare il sole calare dietro la città nuova, la greca Neapolis, millenaria capitale dell’antico Regno del Sud Italia. Si potranno vedere da vicino le lave che si sono alternate nel tempo e andare alla scoperta del lichene vesuviano, prima forma di vita a colonizzare le lave dopo circa dieci anni, ammirando la conquista delle rocce laviche da parte della natura. Anche in questo caso, degustazione di vito.

Si tratta dunque di due cicli di escursioni che si alterneranno a seconda delle disponibilità e delle condizioni meteo. Durante le escursioni sono previsti incontri con artisti e specialisti, astrofili, storici e vulcanologi con letture di brani di Plinio il giovane e di Matilde Serao, interpretazioni teatralizzate degli ultimi giorni di Pompei e Ercolano. Verranno, inoltre, degustati i migliori vini prodotti nell’area vesuviana. L’evento mescola abilmente attività emozionali e concetti storici e scientifici, per un percorso di alto livello culturale, sociale e ambientale.  L’iniziativa è plastic free. L’iniziativa de “I Vesuviani” è stata realizzata in collaborazione con Zeus e Vini Sorrentino, le attività godono del patrocinio morale dell’Ente Parco Vesuvio, del Comune di Ottaviano e del Comune di Boscotrecase

Per informazioni e prenotazioni

INFO telefoniche: +39 335 584 2706  (ore 09-13)

INFO su WhatsApp:  393 242 0995 – 392 175 7658 –  335 584 2706 (ore 9 – 23)

Clicca per commentare

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Dall'autore

Gravetti 13 ore fa

Villa Floridiana ospita la seconda edizione del Floridiana Zen Festival

Gravetti 13 ore fa

Cinghiali fuori controllo nel Salernitano

Gravetti 13 ore fa

DRUG ITALIA CORRE PER LA RICERCA: AL VIA LA RACCOLTA FONDI

Gravetti 17 ore fa

Marigliano, “AbilMente all’aria aperta”: programma per l’inclusione degli under 18 con disabilità

Agenda

medolla 1 giorno fa

“In Pellegrinaggio a Gaza”, l’appello a Papa Leone per portare cibo e medicine in Palestina

Gravetti 2 giorni fa

Bandiere di pace su barche di speranza. Dal Mediterraneo a Gaza, anche Napoli e la Campania sostengono la Global Sumud Flotilla

Gravetti 5 giorni fa

“L’invisibile filo rosso”: il film campano presentato a Venezia che accende i riflettori sulla sofferenza psichica

medolla 7 giorni fa

L’Agenda 2030 raccontata, con opere d’arte urbana, sui muri di New York

Salta al contenuto