“Un’occupazione per dare un segnale forte al consiglio comunale”. Così Michele Apicella, dei disoccupati 7 novembre, racconta l’iniziativa di protesta messa in atto questa mattina dentro e fuori il palazzo del consiglio comunale di Napoli. “Siamo al solito rimpallo di responsabilità – spiega – il ministero ci ha dato la sua disponibilità ad affrontare la nostra vertenza e sta solo aspettando la richiesta ufficiale degli enti locali per la convocazione di un tavolo interistituzionale. In fondo noi chiediamo semplicemente diritti e lavoro”.

di Luca Leva