NAPOLI – L’associazione Codici Campania, il centro per i diritti del cittadino che tutela i consumatori, ha presentato la richiesta di costituzione di parte civile nel processo a carico di Raffaele Cacciapuoti, imputato per appropriazione indebita nell’ambito del flop della Banca popolare meridionale. Si tratta dell’unica richiesta presentata da parte delle associazioni di consumatori. L’udienza che si è tenuta questa mattina presso il tribunale di Napoli (Settima sezione penale collegio c) è stata rinviata al 9 maggio. Proprio in quella data Codici Campania saprà se è stata ammessa la costituzione di parte civile. “Lo riteniamo un atto doveroso di tutela verso i cittadini raggirati. La costituzione di parte civile rappresenta anche uno strumento per vigilare sulla vicenda processuale e garantire la massima attenzione verso chi è stato penalizzato”, spiega il segretario regionale di Codici Campania, Giuseppe Ambrosio
di Mirko Dioneo
