MILANO- La tecnologia e il sapere sono strumenti potenti per trasformare la realtà e venire incontro ai nuovi bisogni della società. Docenti e ricercatori possono fare molto, trasformando idee innovative in progetti concreti per il sociale, finanziati dai proventi del 5×1000. Un modo per restituire alla società ciò che la società devolve attraverso le donazioni sulla dichiarazione dei redditi. E’ questo l’obiettivo di Polisocial Award 5×1000, una specifica iniziativa all’interno di Polisocial, il più ampio programma di responsabilità sociale ed accademica- primo in Italia – avviato nel 2012 dal Politecnico di Milano in collaborazione con la Fondazione Politecnico di Milano. «L’obiettivo principale di Fondazione Politecnico nel progetto Polisocial è il supporto alla realizzazione di iniziative di interesse diffuso e all’attivazione di relazioni e risorse che facciano leva sulle sinergie dell’Università con il mondo esterno – ha dichiarato Giampio Bracchi, Presidente della Fondazione Politecnico di Milano -. La Fondazione promuove, in particolare, collaborazioni con grandi, medie e piccole imprese, con associazioni e con strutture di ricerca, valorizzando le opportunità offerte dal mercato e dai partner pubblici e privati. Il Politecnico, insieme alla sua Fondazione, con il progetto Polisocial 5×1000 offre un’opportunità in più: stimolare l’imprenditorialità e la sensibilità sociale dei giovani dando loro la possibilità di realizzare qualcosa di concreto e utile per la società».
I PREMIATI- Delle 50 proposte pervenute che hanno abbracciato i temi più svariati (salute, protezione civile, cooperazione, inclusione sociale) ne sono state selezionate 16 e una giuria ha scelto le 8 a cui andranno i finanziamenti. Tra i premiati, che si divideranno i quasi 500mila euro raccolti con il 5×1000 dal Politecnico nel 2011, troviamo: una strategia innovativa legata a un uso critico degli strumenti matematici, per studenti e insegnanti delle scuole superiori, che aiuti a contrastare il dilagare del gioco d’azzardo; alcuni robot giocattolo con cui i bambini affetti da autismo possono interagire, migliorando apprendimento e socializzazione; microimprese che offrono servizi di ristorazione coinvolgendo le comunità multietniche dei quartieri Dergano e Bovisa a Milano; un videogioco che facilita i bambini obesi e le loro famiglie nell’acquisizione di corretti comportamenti alimentari e sportivi; modelli tecnologicamente avanzati per la valutazione dei danni post-alluvione; strumenti per la riabilitazione specifica di un arto colpito da linfedema in una patologia oncologica; un progetto per migliorare lo stato di salute della popolazione indiana e infine una rete ibrida e intelligente per la gestione dei bisogni energetici in Africa.
I NUMERI- I progetti, scelti da un apposito Comitato scientifico, hanno ricevuto un finanziamento importante che ne permetterà la realizzazione.L’importo delle donazioni del 5×1000 nella campagna 2011 è risultato infatti di 496.000 euro, collocando il Politecnico al secondo posto tra le Università italiane per finanziamenti ricevuti e al decimo nella classifica nazionale degli enti di ricerca scientifica beneficiari del contributo. In tre anni, dal 2008 al 2011, il numero dei sostenitori del Politecnico è quasi raddoppiato, passando da 4800 a circa 8700. «Polisocial inaugura un nuovo modo di intendere e applicare l’eccellenza universitaria, affiancando l’impegno sociale ai due tradizionali cardini dell’attività accademica: la didattica e la ricerca – ha affermato Alessandro Balducci, prorettore del Politecnico di Milano -. In linea con le più avanzate esperienze internazionali, Polisocial intende mettere l’Università a stretto contatto con le dinamiche dei cambiamenti della società, estendendo la missione dell’Ateneo verso temi e bisogni sociali che nascono dal territorio, sia a livello locale che globale, coniugando tecnologia, conoscenza e responsabilità. L’idea di premiare con il 5 per 1000 progetti di carattere sociale è nata proprio da questa esigenza».

di D.D.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui