ROMA –  Secondo Legambiente nessuno sconto fiscale dovrà esserci per i costruttori di autostrade. Un’astuzia che ci metterebbe fuori dall’Europa. “La lobby delle autostrade non demorde e, di fronte al conclamato fallimento finanziario dei project financing per le autostrade regionali della Lombardia (TEM, BreBeMi e Pedemontana), si inventa la defiscalizzazione, misura prevista peraltro dal ‘decreto crescita’ varato in ottobre dal Governo Monti: un modo indiretto per somministrare aiuti di Stato a progetti che sono stati assunti sulla base di un impegno alla copertura dei costi con finanziamenti privati – spiegano da Legambiente – uno Stato dunque rigoroso con tutti, in primo luogo con le famiglie e le imprese, ma munifico nei confronti di chi, pur di muovere le ruspe, si impegna nella costruzione di autostrade talmente poco utili da non riuscire a garantire agli investitori un adeguato flusso di ricavi dai pedaggi, nei lunghissimi periodi di durata delle rispettive concessioni”. Il diritto comunitario, invece, nega a tutti gli Stati membri di fare simili regalìe e favoritismi ai danni della fiscalità generale. “A Lupi chiediamo di guardarsi dal fare un simile favore alla lobby finanziaria e istituzionale che si nasconde dietro i progetti di autostrade della Lombardia – ha dichiarato il presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza -, si creerebbe un precedente che aprirebbe una nuova falla nell’indebitamento pubblico del Paese, e si andrebbe diritti verso la procedura di infrazione comunitaria. Piuttosto faccia Lupi quello che i ministri delle infrastrutture prima di lui non hanno fatto: sottoponga a severa revisione i grandi progetti di infrastrutture del Paese, inclusi quelli della Legge Obiettivo, e concentri le risorse disponibili tutte e solo sui progetti in grado di dimostrare un bilancio positivo di benefici in rapporto ai costi e agli impatti ambientali. Solo così si potrà evitare la paralisi infrastrutturale.”

di Mirella D’Ambrosio

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui